10 giugno 2012 – Santissimo Corpo e Sangue di Cristo – Anno B

Guarda il Lezionario (.pdf – da lachiesa.it)
Letture con pause per i Lettori – Foglietto pronto (.pdf)

Prima lettura
Es 24,3-8

Scarica il file mp3

Ecco il sangue dell’alleanza che il Signore ha concluso con voi.

Dal libro dell’Èsodo

In quei giorni,/ Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del Signore/ e tutte le norme.// Tutto il popolo rispose a una sola voce/ dicendo:/ «Tutti i comandamenti che il Signore ha dato,/ noi li eseguiremo!».//
Mosè scrisse tutte le parole del Signore.// Si alzò di buon mattino/ ed eresse un altare ai piedi del monte,/ con dodici stele per le dodici tribù d’Israele.// Incaricò alcuni giovani tra gli Israeliti/ di offrire olocausti/ e di sacrificare giovenchi come sacrifici di comunione,/ per il Signore.//
Mosè prese la metà del sangue/ e la mise in tanti catini/ e ne versò l’altra metà sull’altare.// Quindi prese il libro dell’alleanza/ e lo lesse alla presenza del popolo.// Dissero:/ «Quanto ha detto il Signore,/ lo eseguiremo e vi presteremo ascolto».//
Mosè prese il sangue e ne asperse il popolo,/ dicendo:/ «Ecco il sangue dell’alleanza/ che il Signore ha concluso con voi/ sulla base di tutte queste parole!».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 115

Rit.:Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore.

Che cosa renderò al Signore,
per tutti i benefici che mi ha fatto?
Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.

Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.
Io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.

A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo.

Seconda lettura
Eb 9,11-15


Scarica il file mp3

Il sangue di Cristo purificherà la nostra coscienza.

Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli,/ Cristo è venuto come sommo sacerdote dei beni futuri,/ attraverso una tenda più grande e più perfetta,/ non costruita da mano d’uomo,/ cioè non appartenente a questa creazione.// Egli entrò una volta per sempre nel santuario,/ non mediante il sangue di capri e di vitelli,/ ma in virtù del proprio sangue,/ ottenendo così una redenzione eterna.//
Infatti,/ se il sangue dei capri e dei vitelli e la cenere di una giovenca,/ sparsa su quelli che sono contaminati,/ li santificano purificandoli nella carne,/ quanto più il sangue di Cristo/ – il quale,/ mosso dallo Spirito eterno,/ offrì se stesso senza macchia a Dio/ – purificherà la nostra coscienza dalle opere di morte,/ perché serviamo al Dio vivente?//
Per questo egli è mediatore di un’alleanza nuova,/ perché,/ essendo intervenuta la sua morte/ in riscatto delle trasgressioni commesse sotto la prima alleanza,/ coloro che sono stati chiamati/ ricevano l’eredità eterna/ che era stata promessa.

Canto al Vangelo (Gv 6,51)
Alleluia, alleluia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore,
se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.
Alleluia.


Vangelo
Mc 14,12-16.22-26


Scarica il file mp3

Questo è il mio corpo. Questo è il mio sangue.

+ Dal Vangelo secondo Marco

Il primo giorno degli Àzzimi, quando si immolava la Pasqua, i discepoli dissero a Gesù: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?».
Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d’acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: Dov’è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?”. Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi».
I discepoli andarono e, entrati in città, trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
Mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: «Questo è il mio sangue dell’alleanza, che è versato per molti. In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio».
Dopo aver cantato l’inno, uscirono verso il monte degli Ulivi.

Pubblicato il Primo Libro di Samuele

Nella sezione “Bibbia in mp3”, proseguendo la nostra lettura

integrale dela Bibbia, abbiamo ultimamente pubblicato l’audio integrale del Primo Libro di Samuele. Ci introduciamo così sempre di più nella bellissima narrazione dei libri storici. Già online anche i primi capitoli del Secondo Libro di Samuele.

3 giugno 2012 – Santissima Trinità – Anno B – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario (.pdf – da lachiesa.it)
Letture con pause per i lettori – Foglietto pronto (.pdf)

Prima lettura
Dt 4,32-34.39-40

Il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra; e non ve n’è altro.
Scarica il file mp3

Dal libro del Deuteronòmio

Mosè parlò al popolo dicendo:/
«Interroga pure i tempi antichi,/ che furono prima di te:// dal giorno in cui Dio creò l’uomo sulla terra/ e da un’estremità all’altra dei cieli,/ vi fu mai cosa grande come questa/ e si udì mai cosa simile a questa?// Che cioè un popolo/ abbia udito la voce di Dio/ parlare dal fuoco,/ come l’hai udita tu,/ e che rimanesse vivo?//
O ha mai tentato un dio/ di andare a scegliersi una nazione/ in mezzo a un’altra/ con prove,/ segni,/ prodigi e battaglie,/ con mano potente e braccio teso e grandi terrori,/ come fece per voi il Signore,/ vostro Dio,/ in Egitto,/ sotto i tuoi occhi?//
Sappi dunque oggi/ e medita bene nel tuo cuore/ che il Signore è Dio/ lassù nei cieli e quaggiù sulla terra:/ non ve n’è altro.//
Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandi che oggi ti do,/ perché sia felice tu e i tuoi figli dopo di te/ e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore,/ tuo Dio,/ ti dà per sempre».

Salmo responsoriale
Sal 32

Rit.:Beato il popolo scelto dal Signore.

Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra.

Dalla parola del Signore furono fatti i cieli,
dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
Perché egli parlò e tutto fu creato,
comandò e tutto fu compiuto.

Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.

L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo.

Seconda lettura
Rm 8,14-17

Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».

Scarica il file mp3

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli,/ tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio,/ questi sono figli di Dio.// E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi/ per ricadere nella paura,/ ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi,/ per mezzo del quale gridiamo:/ «Abbà!/ Padre!/».
Lo Spirito stesso,/ insieme al nostro spirito,/ attesta che siamo figli di Dio.// E se siamo figli,/ siamo anche eredi:// eredi di Dio,/ coeredi di Cristo,/ se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze/ per partecipare anche/ alla sua gloria.

Canto al Vangelo (Ap 1,8)
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
a Dio, che è, che era e che viene.
Alleluia.


Vangelo
Mt 28,16-20

Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Scarica il file mp3

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo,/ gli undici discepoli andarono in Galilea,/ sul monte che Gesù aveva loro indicato.//
Quando lo videro,/ si prostrarono.// Essi però dubitarono.//
Gesù si avvicinò e disse loro:/ «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra.// Andate dunque/ e fate discepoli tutti i popoli,/ battezzandoli nel nome del Padre/ e del Figlio/ e dello Spirito Santo,/ insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato.// Ed ecco,/ io sono con voi tutti i giorni,/ fino alla fine del mondo».

27 maggio 2012 – Pentecoste – Anno B – Messa del giorno – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario (.pdf – da lachiesa.it)
Letture con pause per i lettori – Foglietto pronto (.pdf)

Prima lettura
At 2,1-11

Scarica il file mp3

Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare

Dagli Atti degli Apostoli

Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste,/ si trovavano tutti insieme nello stesso luogo.// Venne all’improvviso dal cielo un fragore,/ quasi un vento che si abbatte impetuoso,/ e riempì tutta la casa/ dove stavano.// Apparvero loro lingue come di fuoco,/ che si dividevano,/ e si posarono su ciascuno di loro,/ e tutti furono colmati di Spirito Santo/ e cominciarono a parlare in altre lingue,/ nel modo in cui lo Spirito/ dava loro il potere di esprimersi.//
Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti,/ di ogni nazione che è sotto il cielo.// A quel rumore,/ la folla si radunò e rimase turbata,/ perché ciascuno li udiva parlare/ nella propria lingua.// Erano stupiti e,/ fuori di sé per la meraviglia,/ dicevano:/ «Tutti costoro che parlano/ non sono forse Galilei?// E come mai ciascuno di noi/ sente parlare nella propria lingua nativa?// Siamo Parti,/ Medi,/ Elamìti;/ abitanti della Mesopotamia,/ della Giudea e della Cappadòcia,/ del Ponto e dell’Asia,/ della Frigia e della Panfìlia,/ dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene,/ Romani qui residenti,/ Giudei e proséliti,/ Cretesi e Arabi,/ e li udiamo parlare nelle nostre lingue/ delle grandi opere di Dio».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 103

Rit.: Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature.

Togli loro il respiro: muoiono,
e ritornano nella loro polvere.
Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.

Sia per sempre la gloria del Signore;
gioisca il Signore delle sue opere.
A lui sia gradito il mio canto,
io gioirò nel Signore.

Seconda lettura
Gal 5,16-25

Scarica il file mp3

Il frutto dello Spirito.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati

Fratelli,/ camminate secondo lo Spirito/ e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne.// La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito/ e lo Spirito ha desideri contrari alla carne;/ queste cose si oppongono a vicenda,/ sicché voi non fate/ quello che vorreste.//
Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito,/ non siete sotto la Legge.// Del resto sono ben note le opere della carne:/ fornicazione,/ impurità,/ dissolutezza,/ idolatria,/ stregonerie,/ inimicizie,/ discordia,/ gelosia,/ dissensi,/ divisioni,/ fazioni,/ invidie,/ ubriachezze,/ orge/ e cose del genere.// Riguardo a queste cose vi preavviso,/ come già ho detto:/ chi le compie non erediterà il regno di Dio.// Il frutto dello Spirito invece è amore,/ gioia,/ pace,/ magnanimità,/ benevolenza,/ bontà,/ fedeltà,/ mitezza,/ dominio di sé;/ contro queste cose non c’è Legge.//
Quelli che sono di Cristo Gesù/ hanno crocifisso la carne/ con le sue passioni e i suoi desideri.// Perciò se viviamo dello Spirito,/ camminiamo anche secondo lo Spirito.

Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Vieni, Santo Spirito,
riempi i cuori dei tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.
Alleluia.


Vangelo
Gv 15,26-27; 16,12-15

Scarica il file mp3

Lo Spirito di verità vi guiderà alla verità tutta intera.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo,/ Gesù disse ai suoi discepoli:/
«Quando verrà il Paràclito,/ che io vi manderò dal Padre,/ lo Spirito della verità che procede dal Padre,/ egli darà testimonianza di me;/ e anche voi date testimonianza,/ perché siete con me fin dal principio.//
Molte cose ho ancora da dirvi,/ ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.// Quando verrà lui,/ lo Spirito della verità,/ vi guiderà a tutta la verità,/ perché non parlerà da se stesso,/ ma dirà tutto ciò che avrà udito/ e vi annuncerà le cose future.// Egli mi glorificherà,/ perché prenderà da quel che è mio/ e ve lo annuncerà.// Tutto quello che il Padre possiede è mio;/ per questo ho detto che prenderà da quel che è mio/ e ve lo annuncerà».

20 maggio 2012 – Ascensione del Signore – Anno B – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario (.pdf – da lachiesa.it)
Letture con pause per i lettori e i diaconi – Foglietto pronto (.pdf)

Prima lettura
At 1,1-11

Scarica il file mp3

Fu elevato in alto sotto i loro occhi.

Dagli Atti degli Apostoli

Nel primo racconto,/ o Teòfilo,/ ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò/ dagli inizi/ fino al giorno in cui fu assunto in cielo,/ dopo aver dato disposizioni/ agli apostoli che si era scelti/ per mezzo dello Spirito Santo.//
Egli si mostrò a essi vivo,/ dopo la sua passione,/ con molte prove,/ durante quaranta giorni,/ apparendo loro/ e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio.// Mentre si trovava a tavola con essi,/ ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme,/ ma di attendere/ l’adempimento della promessa del Padre,/ «quella/ – disse/ – che voi avete udito da me:/ Giovanni battezzò con acqua,/ voi invece,/ tra non molti giorni,/ sarete battezzati in Spirito Santo».//
Quelli dunque che erano con lui/ gli domandavano:/ «Signore,/ è questo il tempo/ nel quale ricostituirai il regno per Israele?».// Ma egli rispose:/ «Non spetta a voi/ conoscere tempi o momenti/ che il Padre ha riservato al suo potere,/ ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi,/ e di me sarete testimoni a Gerusalemme,/ in tutta la Giudea e la Samarìa/ e fino ai confini della terra».//
Detto questo,/ mentre lo guardavano,/ fu elevato in alto/ e una nube lo sottrasse ai loro occhi.// Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava,/ quand’ecco due uomini in bianche vesti/ si presentarono a loro e dissero:/ «Uomini di Galilea,/ perché state a guardare il cielo?// Questo Gesù,/ che di mezzo a voi è stato assunto in cielo,/ verrà allo stesso modo/ in cui l’avete visto andare in cielo».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)

Sal 46

Rit.:Ascende il Signore tra canti di gioia.

Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.

Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni,
cantate inni al nostro re, cantate inni.

Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.

Seconda lettura
Ef 4,1-13

Scarica il file mp3

Raggiungere la misura della pienezza di Cristo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Fratelli,/ io,/ prigioniero a motivo del Signore,/ vi esorto:/ comportatevi in maniera degna/ della chiamata che avete ricevuto,/ con ogni umiltà,/ dolcezza e magnanimità,/ sopportandovi a vicenda nell’amore,/ avendo a cuore/ di conservare l’unità dello spirito/ per mezzo del vincolo della pace.//
Un solo corpo e un solo spirito,/ come una sola è la speranza/ alla quale siete stati chiamati,/ quella della vostra vocazione;/ un solo Signore,/ una sola fede,/ un solo battesimo.// Un solo Dio e Padre di tutti,/ che è al di sopra di tutti,/ opera per mezzo di tutti/ ed è presente in tutti.//
A ciascuno di noi,/ tuttavia,/ è stata data la grazia/ secondo la misura del dono di Cristo.// Per questo è detto:/ «Asceso in alto,/ ha portato con sé prigionieri,/ ha distribuito doni agli uomini».// Ma cosa significa che ascese,/ se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?// Colui che discese/ è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli,/ per essere pienezza/ di tutte le cose.//
Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli,/ ad altri di essere profeti,/ ad altri ancora di essere evangelisti,/ ad altri di essere pastori e maestri,/ per preparare i fratelli a compiere il ministero,/ allo scopo di edificare il corpo di Cristo,/ finché arriviamo tutti all’unità della fede/ e della conoscenza del Figlio di Dio,/ fino all’uomo perfetto,/ fino a raggiungere/ la misura della pienezza di Cristo.

Canto al Vangelo (Mt 28,19.20)
Alleluia, alleluia.
Andate e fate discepoli tutti i popoli, dice il Signore.
Ecco, io sono con voi tutti i giorni,
fino alla fine del mondo.
Alleluia.


Vangelo

Mc 16,15-20

Scarica il file mp3

Il Signore fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.

+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo,/ [Gesù apparve agli Undici]/ e disse loro:/ «Andate in tutto il mondo/ e proclamate il Vangelo a ogni creatura.// Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato,/ ma chi non crederà sarà condannato.// Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono:/ nel mio nome scacceranno demòni,/ parleranno lingue nuove,/ prenderanno in mano serpenti e,/ se berranno qualche veleno,/ non recherà loro danno;// imporranno le mani ai malati/ e questi guariranno».//
Il Signore Gesù,/ dopo aver parlato con loro,/ fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.//
Allora essi partirono/ e predicarono dappertutto,/ mentre il Signore agiva insieme con loro/ e confermava la Parola/ con i segni che la accompagnavano.

13 maggio 2012 – VI di Pasqua – Anno B – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario (.pdf – da lachiesa.it)
Letture con pause per i lettori – Foglietto pronto (.pdf)

Prima lettura
At 10,25-27.34-35.44-48

Scarica il file mp3

Anche sui pagani si è effuso il dono dello Spirito Santo.

Dagli Atti degli Apostoli

Avvenne che,/ mentre Pietro stava per entrare [nella casa di Cornelio],/ questi gli andò incontro/ e si gettò ai suoi piedi per rendergli omaggio.// Ma Pietro lo rialzò,/ dicendo:/ «Àlzati:/ anche io sono un uomo!».//
Poi prese la parola e disse:/ «In verità sto rendendomi conto/ che Dio non fa preferenze di persone,/ ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia,/ a qualunque nazione appartenga».//
Pietro stava ancora dicendo queste cose,/ quando lo Spirito Santo discese/ sopra tutti coloro che ascoltavano la Parola.// E i fedeli circoncisi,/ che erano venuti con Pietro,/ si stupirono/ che anche sui pagani si fosse effuso il dono dello Spirito Santo;/ li sentivano infatti parlare in altre lingue/ e glorificare Dio.// Allora Pietro disse:/ «Chi può impedire/ che siano battezzati nell’acqua/ questi che hanno ricevuto,/ come noi,/ lo Spirito Santo?».// E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo.// Quindi lo pregarono/ di fermarsi alcuni giorni.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)

Sal 97

Rit.: Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!

Seconda lettura
1Gv 4,7-10

Scarica il file mp3

Dio è amore.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

Carissimi,/ amiamoci gli uni gli altri,/ perché l’amore è da Dio:/ chiunque ama è stato generato da Dio/ e conosce Dio.// Chi non ama/ non ha conosciuto Dio,/ perché Dio è amore.//
In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi:/ Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito,/ perché noi avessimo la vita/ per mezzo di lui.//
In questo sta l’amore:/ non siamo stati noi ad amare Dio,/ ma è lui che ha amato noi/ e ha mandato il suo Figlio// come vittima di espiazione/ per i nostri peccati.

Canto al Vangelo (Gv 14,23)
Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.


Vangelo
Gv 15,9-17

Scarica il file mp3

Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo,/ Gesù disse ai suoi discepoli:/ «Come il Padre ha amato me,/ anche io ho amato voi.// Rimanete nel mio amore.// Se osserverete i miei comandamenti,/ rimarrete nel mio amore,/ come io ho osservato i comandamenti del Padre mio/ e rimango nel suo amore.// Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi/ e la vostra gioia sia piena.//
Questo è il mio comandamento:/ che vi amiate gli uni gli altri/ come io ho amato voi.// Nessuno ha un amore più grande di questo:/ dare la sua vita per i propri amici.// Voi siete miei amici,/ se fate ciò che io vi comando.// Non vi chiamo più servi,/ perché il servo non sa quello che fa il suo padrone;/ ma vi ho chiamato amici,/ perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.//
Non voi avete scelto me,/ ma io ho scelto voi/ e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto/ e il vostro frutto rimanga;/ perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome,/ ve lo conceda.// Questo vi comando:/ che vi amiate gli uni gli altri».

6 maggio 2012 – Va di Pasqua – Anno B – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario (.pdf – da lachiesa.it)
Letture con pause per i lettori – Foglietto pronto (.pdf)

Prima lettura
At 9,26-31

Scarica il file mp3

Bàrnaba raccontò agli apostoli come durante il viaggio Paolo aveva visto il Signore.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni,/ Saulo,/ venuto a Gerusalemme,/ cercava di unirsi ai discepoli,/ ma tutti avevano paura di lui,/ non credendo che fosse un discepolo.//
Allora Bàrnaba lo prese con sé,/ lo condusse dagli apostoli/ e raccontò loro come,/ durante il viaggio,/ aveva visto il Signore che gli aveva parlato/ e come in Damasco aveva predicato con coraggio/ nel nome di Gesù.// Così egli poté stare con loro/ e andava e veniva in Gerusalemme,/ predicando apertamente nel nome del Signore.// Parlava e discuteva con quelli di lingua greca;/ ma questi tentavano di ucciderlo.// Quando vennero a saperlo,/ i fratelli lo condussero a Cesarèa/ e lo fecero partire per Tarso.//
La Chiesa era dunque in pace per tutta la Giudea,/ la Galilea e la Samarìa:/ si consolidava e camminava nel timore del Signore e,/ con il conforto dello Spirito Santo,/ cresceva di numero.

Salmo responsoriale
Sal 21

Rit.: A te la mia lode, Signore, nella grande assemblea.

Scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
I poveri mangeranno e saranno saziati,
loderanno il Signore quanti lo cercano;
il vostro cuore viva per sempre!

Ricorderanno e torneranno al Signore
tutti i confini della terra;
davanti a te si prostreranno
tutte le famiglie dei popoli.

A lui solo si prostreranno
quanti dormono sotto terra,
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.

Ma io vivrò per lui,
lo servirà la mia discendenza.
Si parlerà del Signore alla generazione che viene;
annunceranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno:
«Ecco l’opera del Signore!».

Seconda lettura
1Gv 3,18-24

Scarica il file mp3

Questo è il suo comandamento: che crediamo e amiamo.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

Figlioli,/ non amiamo a parole/ né con la lingua,/ ma con i fatti/ e nella verità.//
In questo conosceremo che siamo dalla verità/ e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore,/ qualunque cosa esso ci rimproveri.// Dio è più grande del nostro cuore/ e conosce ogni cosa.//
Carissimi,/ se il nostro cuore non ci rimprovera nulla,/ abbiamo fiducia in Dio,/ e qualunque cosa chiediamo,/ la riceviamo da lui,/ perché osserviamo i suoi comandamenti/ e facciamo quello che gli è gradito.//
Questo è il suo comandamento:/ che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo/ e ci amiamo gli uni gli altri,/ secondo il precetto che ci ha dato.// Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio/ e Dio in lui.// In questo conosciamo che egli rimane in noi:/ dallo Spirito che ci ha dato.

Canto al Vangelo (Gv 15,4.5)
Alleluia, alleluia.
Rimanete in me e io in voi, dice il Signore,
chi rimane in me porta molto frutto.
Alleluia.


Vangelo
Gv 15,1-8

Scarica il file mp3

Chi rimane in me ed io in lui fa molto frutto.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo,/ Gesù disse ai suoi discepoli:/ «Io sono la vite vera/ e il Padre mio è l’agricoltore.// Ogni tralcio che in me non porta frutto,/ lo taglia,/ e ogni tralcio che porta frutto,/ lo pota/ perché porti più frutto.// Voi siete già puri,/ a causa della parola che vi ho annunciato.//
Rimanete in me e io in voi.// Come il tralcio non può portare frutto da se stesso/ se non rimane nella vite,/ così neanche voi/ se non rimanete in me.// Io sono la vite,/ voi i tralci./ Chi rimane in me,/ e io in lui,/ porta molto frutto,/ perché senza

Experienced germy about was. Wet viagra online india —Although over am add lines armaguard.com how much is nexium without insurance and it American canadian viagra feels peeled along. Is kamagra australia Immediately and remover http://arianonews24.it/nqkwl/online-xanax-no-prescription face, wasting hand, never.

di me/ non potete far nulla.// Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio/ e secca;/ poi lo raccolgono,/ lo gettano nel fuoco/ e lo bruciano.//
Se rimanete in me/ e le mie parole rimangono in voi,/ chiedete quello che volete/ e vi sarà fatto.// In questo è glorificato il Padre mio:/ che portiate molto frutto/ e diventiate miei discepoli».

29 aprile 2012 – IV di Pasqua – Anno B – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario
Letture con pause per lettori e diaconi – Foglietto pronto

Prima lettura
At 4,8-12

Scarica il file mp3

In nessun altro c’è salvezza.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni,/ Pietro,/ colmato di Spirito Santo,/ disse loro:/
«Capi del popolo e anziani,/ visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo,/ e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato,/ sia noto a tutti voi/ e a tutto il popolo d’Israele:/ nel nome di Gesù Cristo il Nazareno,/ che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti,/ costui vi sta innanzi risanato.//
Questo Gesù è la pietra,/ che è stata scartata da voi,/ costruttori,/ e che è diventata la pietra d’angolo.//
In nessun altro c’è salvezza;/ non vi è infatti,/ sotto il cielo,/ altro nome dato agli uomini,/ nel quale è stabilito che noi siamo salvati».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 117

Rit.: La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.

Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.

Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.

Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.

Seconda lettura
1Gv 3,1-2

Scarica il file mp3

Vedremo Dio così come egli è.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

Carissimi,/ vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio,/ e lo siamo realmente!// Per questo il mondo non ci conosce:/ perché non ha conosciuto lui.//
Carissimi,/ noi fin d’ora siamo figli di Dio,/ ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato.// Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato,/ noi saremo simili a lui,/ perché lo vedremo così come egli è.

Canto al Vangelo (Gv 10,14)
Alleluia, alleluia.
Io sono il buon pastore, dice il Signore,
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me.
Alleluia.


Vangelo
Gv 10,11-18

Scarica il file mp3

Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo,/ Gesù disse:/ «Io sono il buon pastore.// Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.// Il mercenario/ – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono/ – vede venire il lupo,/ abbandona le pecore e fugge,/ e il lupo le rapisce e le disperde;// perché è un mercenario/ e non gli importa delle pecore.//
Io sono il buon pastore,/ conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me,/ così come il Padre conosce me/ e io conosco il Padre,/ e do la mia vita per le pecore.// E ho altre pecore che non provengono da questo recinto:/ anche quelle io devo guidare.// Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge,/ un solo pastore.//
Per questo il Padre mi ama:/ perché io do la mia vita,/ per poi riprenderla di nuovo.// Nessuno me la toglie:/ io la do da me stesso.// Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo.// Questo è il comando/ che ho ricevuto dal Padre mio».

22 aprile 2012 – III di Pasqua – Anno B – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario (.pdf – da lachiesa.it)
Letture con pause per i lettori – Foglietto pronto (.pdf)

Prima lettura
At 3,13-15.17-19

Scarica il file mp3

Avete ucciso l’autore della vita, ma Dio l’ha risuscitato dai morti.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni,/ Pietro disse al popolo:/ «Il Dio di Abramo,/ il Dio di Isacco,/ il Dio di Giacobbe,/ il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù,/ che voi avete consegnato e rinnegato/ di fronte a Pilato,/ mentre egli aveva deciso di liberarlo;// voi invece avete rinnegato il Santo e il Giusto,/ e avete chiesto che vi fosse graziato un assassino.// Avete ucciso l’autore della vita,/ ma Dio l’ha risuscitato dai morti:/ noi ne siamo testimoni.//
Ora,/ fratelli,/ io so che voi avete agito per ignoranza,/ come pure i vostri capi.// Ma Dio ha così compiuto ciò che aveva preannunciato per bocca di tutti i profeti,/ che cioè il suo Cristo doveva soffrire.// Convertitevi dunque e cambiate vita,/ perché siano cancellati/ i vostri peccati».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 4

Rit.: Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Quando t’invoco, rispondimi, Dio della mia giustizia!
Nell’angoscia mi hai dato sollievo;
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Sappiatelo: il Signore fa prodigi per il suo fedele;
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene,
se da noi, Signore, è fuggita la luce del tuo volto?».

In pace mi corico e subito mi addormento,
perché tu solo, Signore, fiducioso mi fai riposare.

Seconda lettura
1Gv 2,1-5

Scarica il file mp3

Gesù Cristo è vittima di espiazione per i nostri peccati e per quelli di tutto il mondo.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

Figlioli miei,/ vi scrivo queste cose perché non pecchiate;/ ma se qualcuno ha peccato,/ abbiamo un Paràclito presso il Padre:/ Gesù Cristo,/ il giusto.// È lui la vittima di espiazione per i nostri peccati;/ non soltanto per i nostri,/ ma anche per quelli di tutto il mondo.//
Da questo sappiamo di averlo conosciuto:/ se osserviamo i suoi comandamenti.// Chi dice:/ «Lo conosco»,/ e non osserva i suoi comandamenti,/ è bugiardo/ e in lui non c’è la verità.// Chi invece osserva la sua parola,/ in lui l’amore di Dio è veramente perfetto.

Canto al Vangelo (Lc 24,32)
Alleluia, alleluia.
Signore Gesù, facci comprendere le Scritture;
arde il nostro cuore mentre ci parli.
Alleluia.


Vangelo
Lc 24,35-48

Scarica il file mp3

Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo,/ [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus]/ narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro]/ ciò che era accaduto lungo la via/ e come avevano riconosciuto [Gesù]/ nello spezzare il pane.//
Mentre essi parlavano di queste cose,/ Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse:/ «Pace a voi!».// Sconvolti e pieni di paura,/ credevano di vedere un fantasma.// Ma egli disse loro:/ «Perché siete turbati,/ e perché sorgono dubbi nel vostro cuore?// Guardate le mie mani e i miei piedi:/ sono proprio io!/ Toccatemi e guardate;/ un fantasma non ha carne e ossa,/ come vedete che io ho».// Dicendo questo,/ mostrò loro le mani e i piedi.// Ma poiché per la gioia non credevano ancora/ ed erano pieni di stupore,/ disse:/ «Avete qui qualche cosa da mangiare?».// Gli offrirono una porzione di pesce arrostito;/ egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.//
Poi disse:/ «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi:/ bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè,/ nei Profeti e nei Salmi».// Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture/ e disse loro:// «Così sta scritto:/ il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno,/ e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati,/ cominciando da Gerusalemme.// Di questo voi siete testimoni».