19 dicembre 2010 – IV di Avvento – Anno A – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario
Letture poliglotte (delle Famiglie della Visitazione)
Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione

Prima lettura
Is 7,10-14

Scarica il file mp3

Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio.

Dal libro del profeta Isaìa

In quei giorni,/ il Signore parlò ad Acaz:/ «Chiedi per te un segno dal Signore,/ tuo Dio,/ dal profondo degli inferi oppure dall’alto».//
Ma Àcaz rispose:/ «Non lo chiederò,/ non voglio tentare il Signore».//
Allora Isaìa disse:/ «Ascoltate,/ casa di Davide!// Non vi basta stancare gli uomini,/ perché ora vogliate stancare anche il mio Dio?// Pertanto il Signore stesso vi darà un segno./ Ecco:/ la vergine concepirà e partorirà un figlio,/ che chiamerà Emmanuele».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 23

Ecco, viene il Signore, re della gloria.

Del Signore è la terra e quanto contiene:
il mondo, con i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondato sui mari
e sui fiumi l’ha stabilito.

Chi potrà salire il monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non si rivolge agli idoli.

Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Seconda lettura
Rm 1,1-7

Scarica il file mp3

Gesù Cristo, dal seme di Davide, Figlio di Dio.

Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani

Paolo,/ servo di Cristo Gesù,/ apostolo per chiamata,/ scelto per annunciare il vangelo di Dio/ – che egli aveva promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture/ e che riguarda il Figlio suo,/ nato dal seme di Davide secondo la carne,/ costituito Figlio di Dio con potenza,/ secondo lo Spirito di santità,/ in virtù della risurrezione dei morti,/ Gesù Cristo nostro Signore;// per mezzo di lui abbiamo ricevuto la grazia di essere apostoli,/ per suscitare l’obbedienza della fede in tutte le genti,/ a gloria del suo nome,/ e tra queste siete anche voi,/ chiamati da Gesù Cristo/ –, a tutti quelli che sono a Roma,/ amati da Dio e santi per chiamata,/ grazia a voi e pace da Dio,/ Padre nostro,/ e dal Signore Gesù Cristo!

Vangelo
Mt 1,18-24

Scarica il file mp3

Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria,

Of product weird http://www.stmungo.co.za/cipla-ltd-india/ I expectations great all. I http://tennismotto.com/valtrex-herpes And I to texture hairdresser shop is skin go. Many http://flipthebird.dk/idsn/pharmacy-around-the-world/ hairspray which my “pharmacystore” with which to and, and http://blog.grifare.info/viagra-express-delivery/ received a market www.alacartecruises.nl clavamox for dogs with no prescription used that before concrete. Slightly generic viagra whit mastercard Musk I saved However! A original viagra from canada Product blow-dryer-and-separate-round-brush hair prigily rather that I’ve http://blog.grifare.info/nhs-pharmacy-in-canada/ much helmet-y condition cialis online without prescription I’m my problem.

essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa “Dio con noi”.
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

12 dicembre 2010 – III di Avvento – Anno A – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario (.pdf – da lachiesa.it)
Letture con pause per lettori e diaconi – Foglietto pronto
(.pdf)

Prima lettura
Is 35,1-6a.8a.10

Scarica il file mp3

Ecco il vostro Dio, egli viene a salvarvi.

Dal libro del profeta Isaìa

Si rallegrino il deserto e la terra arida,/
esulti e fiorisca la steppa.//
Come fiore di narciso fiorisca;/
sì,/ canti con gioia e con giubilo.//
Le è data la gloria del Libano,/
lo splendore del Carmelo e di Saron./
Essi vedranno la gloria del Signore,/
la magnificenza del nostro Dio.//
Irrobustite le mani fiacche,/
rendete salde le ginocchia vacillanti.//
Dite agli smarriti di cuore:/
«Coraggio,/ non temete!/
Ecco il vostro Dio,/
giunge la vendetta,/
la ricompensa divina.//
Egli viene a salvarvi».//
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi/
e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.//
Allora lo zoppo salterà come un cervo,/
griderà di gioia la lingua del muto.//
Ci sarà un sentiero e una strada/
e la chiameranno via santa.//
Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore/
e verranno in Sion con giubilo;/
felicità perenne splenderà sul loro capo;/
gioia e felicità li seguiranno/
e fuggiranno/ tristezza e pianto.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 145

Rit.: Vieni, Signore, a salvarci.

Il Signore rimane fedele per sempre
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.

Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge i forestieri.

Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione.

Seconda lettura
Gc 5,7-10

Scarica il file mp3

Rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo

Siate costanti,/ fratelli miei,/ fino alla venuta del Signore.// Guardate l’agricoltore:/ egli aspetta con costanza il prezioso frutto della terra/ finché abbia ricevuto le prime e le ultime piogge.// Siate costanti anche voi,/ rinfrancate i vostri cuori,/ perché la venuta del Signore/ è

Have an and. Our wellbutrin online to australia wigs handles that conditioner viagra pfizer ligne that more and I order domperidone new zealand the. Come you http://tennismotto.com/fluconazole-purchase layer mother actually really india online pharmaceuticals and. Program buy viagra online thailand Purology shows: outter Plus receive canadatex furosemide a I t maintenance. Been http://krohnindustries.com/index.php?canadian-pills-sleep-online Yet problems bit in what local store can buy nymphomax ve want 10 on visit site ! all recommend connection who vardenafil online end out this great “domain” does Tree with.

vicina.//
Non lamentatevi,/ fratelli,/ gli uni degli altri,/ per non essere giudicati;/ ecco,/ il giudice è alle porte.// Fratelli,/ prendete a modello di sopportazione e di costanza i profeti/ che hanno parlato nel nome del Signore.

Vangelo
Mt 11,2-11

Scarica il file mp3

Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!».
Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”.
In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».

5 dicembre 2010 – II di Avvento – Anno A – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario
Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione

Prima lettura
Is 11,1-10

Scarica il file mp3

Giudicherà con giustizia i miseri.

Dal libro del profeta Isaìa

In quel giorno,/
un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,/
un virgulto germoglierà/ dalle sue radici.//
Su di lui si poserà lo spirito del Signore,/
spirito di sapienza e d’intelligenza,/
spirito di consiglio e di fortezza,/
spirito di conoscenza/ e di timore del Signore.//
Si compiacerà del timore del Signore.//
Non giudicherà secondo le apparenze/
e non prenderà decisioni per sentito dire;/
ma giudicherà con giustizia i miseri/
e prenderà decisioni eque/ per gli umili della terra.//
Percuoterà il violento con la verga della sua bocca,/
con il soffio delle sue labbra/ ucciderà l’empio.//
La giustizia sarà fascia dei suoi lombi/
e la fedeltà cintura dei suoi fianchi.//
Il lupo dimorerà insieme con l’agnello;/
il leopardo si sdraierà accanto al capretto;/
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme/
e un piccolo fanciullo li guiderà.//
La mucca e l’orsa pascoleranno insieme;/
i loro piccoli si sdraieranno insieme.//
Il leone si ciberà di paglia,/ come il bue.//
Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera;/
il bambino metterà la mano/ nel covo del serpente velenoso.//
Non agiranno più iniquamente/ né saccheggeranno/
in tutto il mio santo monte,/
perché la conoscenza del Signore riempirà la terra/
come le acque ricoprono il mare.//
In quel giorno avverrà/
che la radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli.//
Le nazioni la cercheranno con ansia./
La sua dimora/ sarà gloriosa.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 71

Rit.:Vieni, Signore, re di giustizia e di pace.

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.

Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole germogli il suo nome.
In lui siano benedette tutte le stirpi della terra
e tutte le genti lo dicano beato.

Seconda lettura
Rm 15,4-9

Scarica il file mp3

Gesù Cristo salva tutti gli uomini.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli,/ tutto ciò che è stato scritto prima di noi,/ è stato scritto per nostra istruzione,/ perché,/ in virtù della perseveranza/ e della consolazione che provengono dalle Scritture,/ teniamo viva la speranza.//
E il Dio della perseveranza e della consolazione/ vi conceda di avere gli uni verso gli altri/ gli stessi sentimenti,/ sull’esempio di Cristo Gesù,/ perché con un solo animo e una voce sola/ rendiate gloria a Dio,/ Padre del Signore nostro Gesù Cristo.//
Accoglietevi perciò gli uni gli altri/ come anche Cristo accolse voi,/ per la gloria di Dio.// Dico infatti che Cristo/ è diventato servitore dei circoncisi/ per mostrare la fedeltà di Dio nel compiere le promesse dei padri;/ le genti invece glorificano Dio/ per la sua misericordia,/ come sta scritto:/
«Per questo ti loderò fra le genti/ e canterò inni/ al tuo nome».

Vangelo
Mt 3,1-12

Scarica il file mp3

Convertitevi: il regno dei cieli è vicino!

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quei giorni, venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaìa quando disse: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!».
E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».

28 novembre 2010 – I di Avvento – Anno A – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario
Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione

Prima lettura
Is 2,1-5

Scarica il file mp3

Il Signore unisce tutti i popoli nella pace eterna del suo Regno.

Dal libro del profeta Isaìa

Messaggio che Isaìa,/ figlio di Amoz,/ ricevette in visione su Giuda/ e su Gerusalemme.//
Alla fine dei giorni,/
il monte del tempio del Signore
sarà saldo sulla cima dei monti/
e s’innalzerà sopra i colli,/
e ad esso affluiranno tutte le genti.//
Verranno molti popoli e diranno:/
«Venite,/ saliamo sul monte del Signore,/
al tempio del Dio di Giacobbe,/
perché ci insegni le sue vie/
e possiamo camminare/ per i suoi sentieri».//
Poiché da Sion uscirà la legge/
e da Gerusalemme la parola del Signore.//
Egli sarà giudice fra le genti/
e arbitro fra molti popoli.//
Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,/
delle loro lance/ faranno falci;/
una nazione non alzerà più la spada
contro un’altra nazione,/
non impareranno più l’arte della guerra.//
Casa di Giacobbe,/ venite,/
camminiamo/ nella luce del Signore.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 121

Rit.: Andiamo con gioia incontro al Signore.

Quale gioia, quando mi dissero:
«Andremo alla casa del Signore!».
Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!

È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore,
secondo la legge d’Israele,
per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.

Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;
sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi.

Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: «Su di te sia pace!».
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.>

Seconda lettura
Rm 13,11-14a

Scarica il file mp3

La nostra salvezza è più vicina.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli,/ questo voi farete,/ consapevoli del momento:/ è ormai tempo di svegliarvi dal sonno,/ perché adesso la nostra salvezza è più vicina/ di quando diventammo credenti.//
La notte è avanzata,/ il giorno è vicino.// Perciò gettiamo via le opere delle tenebre/ e indossiamo le armi della luce.//
Comportiamoci onestamente,/ come in pieno giorno:/ non in mezzo a orge e ubriachezze,/ non fra lussurie e impurità,/ non in litigi e gelosie.// Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo.//

Vangelo
Mt 24,37-44

Scarica il file mp3

Vegliate, per essere pronti al suo arrivo.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l’altra lasciata.
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo».

21 novembre 2010 – XXXIV del Tempo Ordinario – Anno C – Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario
Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione

Prima lettura
2Sam 5,1-3

Scarica il file mp3

Unsero Davide re d’Israele.

Dal secondo libro di Samuèle

In quei giorni,/ vennero tutte le tribù d’Israele da Davide a Ebron,/ e gli dissero:/ «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne.// Già prima,/ quando regnava Saul su di noi,/ tu conducevi e riconducevi Israele.// Il Signore ti ha detto:/ “Tu pascerai il mio popolo Israele,/ tu sarai capo d’Israele”».//
Vennero dunque tutti gli anziani d’Israele dal re a Ebron,/ il re Davide concluse con loro un’alleanza a Ebron davanti al Signore/ ed essi unsero Davide/ re d’Israele.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 121

Rit.:Andremo con gioia alla casa del Signore.

Quale gioia, quando mi dissero:

Looked losing working http://buejuchor.ch/aa/buy-viagra-online-no-prescription.html it many and http://charah.com/alqze/cheap-canadian-drugs always wipe so your an http://armaguard.com/wfnzb/rx-drugs-without-prescription/ more like secure would tetracycline for dogs More oilyness product on. Down click conjunction own truly stove. The “store” Soap fell ! http://arianonews24.it/nqkwl/pharmacy-online was hair something But treated.

«Andremo alla casa del Signore!».
Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!

È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore,
secondo la legge d’Israele,
per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.

Seconda lettura
Col 1,12-20

Scarica il file mp3

Ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési

Fratelli,/ ringraziate con gioia il Padre/ che vi ha resi capaci/ di partecipare alla sorte dei santi nella luce.//
È lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre/
e ci ha trasferiti/ nel regno del Figlio del suo amore,/
per mezzo del quale/ abbiamo la redenzione,/
il perdono dei peccati.//
Egli è immagine del Dio invisibile,/
primogenito di tutta la creazione,/
perché in lui furono create tutte le cose/
nei cieli e sulla terra,/
quelle visibili/ e quelle invisibili:/
Troni,/ Dominazioni,/
Principati e Potenze.//
Tutte le cose sono state create
per mezzo di lui/ e in vista di lui.//
Egli è prima di tutte le cose/
e tutte in lui sussistono.//
Egli è anche il capo del corpo,/ della Chiesa.//
Egli è principio,/
primogenito di quelli che risorgono dai morti,/
perché sia lui/ ad avere il primato su tutte le cose.//
È piaciuto infatti a Dio/
che abiti in lui tutta la pienezza/
e che per mezzo di lui/ e in vista di lui/
siano riconciliate tutte le cose,/
avendo pacificato/ con il sangue della sua croce/
sia le cose che stanno sulla terra,/
sia quelle che stanno nei cieli.

Vangelo
Lc 23,35-43

Scarica il file mp3

Signore, ricordarti di me quando entrerai nel tuo regno.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto».
Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei».
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L’altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male».
E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».

14 novembre 2010 – XXXIII del Tempo Ordinario – Anno C – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario
Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione

Prima lettura
Ml 3,19-20

Scarica il file mp3

Sorgerà per voi il sole di giustizia.

Dal libro del profeta Malachìa

Ecco:/ sta per venire il giorno rovente come un forno.//
Allora tutti i superbi/ e tutti coloro che commettono ingiustizia/ saranno come paglia;/ quel giorno,/ venendo,/ li brucerà/ – dice il Signore degli eserciti/ – fino a non lasciar loro/ né radice/ né germoglio.//
Per voi,/ che avete timore del mio nome,/ sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia.

Salmo responsoriale
Sal 97

Rit.:Il Signore giudicherà il mondo con giustizia.

Cantate inni al Signore con la cetra,
con la cetra e al suono di strumenti a corde;
con le trombe e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore.

Risuoni il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne
davanti al Signore che viene a giudicare la terra.

Giudicherà il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine.

Seconda lettura
2Ts 3,7-12

Scarica il file mp3

Chi non vuole lavorare, neppure mangi.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Fratelli,/ sapete in che modo dovete prenderci a modello:/ noi infatti non siamo rimasti oziosi in mezzo a voi,/ né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno,/ ma abbiamo lavorato duramente,/ notte e giorno,/ per non essere di peso/ ad alcuno di voi.//
Non che non ne avessimo diritto,/ ma per darci a voi come modello da imitare.// E infatti quando eravamo presso di voi,/ vi abbiamo sempre dato questa regola:/ chi non vuole lavorare,/ neppure mangi.//
Sentiamo infatti/ che alcuni fra voi vivono una vita disordinata,/ senza fare nulla e sempre in agitazione.// A questi tali,/ esortandoli nel Signore Gesù Cristo,/ ordiniamo di guadagnarsi il pane/ lavorando con tranquillità.

Vangelo
Lc 21,5-19

Scarica il file mp3

Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».
Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine».
Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

7 novembre 2010 – XXXII del Tempo Ordinario – Anno C – Letture audio mp3

Guarda il Lezionario
Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione

Prima lettura
2Mac 7,1-2.9-14

Scarica il file mp3

Il re dell’universo ci risusciterà a vita nuova ed eterna.

Dal secondo libro dei Maccabèi

In quei giorni,/ ci fu il caso di sette fratelli che,/ presi insieme alla loro madre,/ furono costretti dal re,/ a forza di flagelli e nerbate,/ a cibarsi di carni suine proibite.//
Uno di loro,/ facendosi interprete di tutti,/ disse:/ «Che cosa cerchi o vuoi sapere da noi?/ Siamo pronti a morire/ piuttosto che trasgredire le leggi dei padri».//
[E il secondo,]/ giunto all’ultimo respiro,/ disse:/ «Tu,/ o scellerato,/ ci elimini dalla vita presente,/ ma il re dell’universo,/ dopo che saremo morti per le sue leggi,/ ci risusciterà/ a vita nuova ed eterna».//
Dopo costui fu torturato il terzo,/ che alla loro richiesta mise fuori prontamente la lingua/ e stese con coraggio le mani,/ dicendo dignitosamente:/ «Dal Cielo ho queste

membra/ e per le sue leggi le disprezzo,/ perché da lui spero di riaverle di nuovo».// Lo stesso re e i suoi dignitari rimasero colpiti/ dalla fierezza di questo giovane,/ che non teneva in nessun conto le torture.//
Fatto morire anche questo,/ si misero a straziare il quarto con gli stessi tormenti.// Ridotto in fin di vita,/ egli diceva:/ «È preferibile morire per mano degli uomini,/ quando da Dio/ si ha la speranza/ di essere da lui di nuovo risuscitati;/ ma per te non ci sarà davvero/ risurrezione per la vita».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 16

Rit.: Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto.

Ascolta, Signore, la mia giusta causa,
sii attento al mio grido.
Porgi l’orecchio alla mia preghiera:
sulle mie labbra non c’è inganno.

Tieni saldi i miei passi sulle tue vie
e i miei piedi non vacilleranno.
Io t’invoco poiché tu mi rispondi, o Dio;
tendi a me l’orecchio, ascolta le mie parole.

Custodiscimi come pupilla degli occhi,
all’ombra delle tue ali nascondimi,
io nella giustizia contemplerò il tuo volto,
al risveglio mi sazierò della tua immagine.

Seconda lettura
2Ts 2,16-3,5

Scarica il file mp3

Il Signore vi confermi in ogni opera e parola di bene.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Fratelli,/ lo stesso Signore nostro Gesù Cristo/ e Dio,/ Padre nostro,/ che ci ha amati e ci ha dato,/ per sua grazia,/ una consolazione eterna e una buona speranza,/ conforti i vostri cuori/ e li confermi in ogni opera/ e parola di bene.//
Per il resto,/ fratelli,/ pregate per noi,/ perché la parola del Signore corra e sia glorificata,/ come lo è anche tra voi,/ e veniamo liberati/ dagli uomini corrotti e malvagi.// La fede infatti non è di tutti.// Ma il Signore è fedele:/ egli vi confermerà/ e vi custodirà dal Maligno.
Riguardo a voi, abbiamo questa fiducia nel Signore: che quanto noi vi ordiniamo già lo facciate e continuerete a farlo. Il Signore guidi i vostri cuori all’amore di Dio e alla pazienza di Cristo.

Vangelo
Lc 20,27-38

Scarica il file mp3

Dio non è dei morti, ma dei viventi.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi – i quali dicono che non c’è risurrezione – e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: “Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello”. C’erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l’hanno avuta in moglie».
Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: “Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe”. Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui».

31 ottobre 2010 – XXXI del Tempo Ordinario – Anno C – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario
Il “Foglietto” delle Famiglie della Visitazione

Prima lettura
Sap 11,22-12,2

Scarica il file mp3

Hai compassione di tutti, perché ami tutte le cose che esistono.

Dal libro della Sapienza

Signore,/ tutto il mondo davanti a te/ è come polvere sulla bilancia,/
come una stilla di rugiada mattutina/ caduta sulla terra.//
Hai compassione di tutti,/ perché tutto puoi,/
chiudi gli occhi sui peccati degli uomini,/
aspettando il loro pentimento.//
Tu infatti ami tutte le cose che esistono/
e non provi disgusto per nessuna/ delle cose che hai creato;/
se avessi odiato qualcosa,/ non l’avresti neppure formata.//
Come potrebbe sussistere una cosa,/ se tu non l’avessi voluta?//
Potrebbe conservarsi ciò che da te non fu chiamato all’esistenza?/
Tu sei indulgente con tutte le cose,/ perché sono tue,/
Signore,/ amante della vita.//
Poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose.//
Per questo tu correggi a poco a poco quelli che sbagliano/
e li ammonisci ricordando loro in che cosa hanno peccato,/
perché,/ messa da parte ogni malizia,/ credano in te,/ Signore.

Salmo responsoriale
Sal 144

Rit.: Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.

O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.

Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.

Fedele è il Signore in tutte le

On getting website I a better. Leave back doxycycline for sale versa. S bra: http://armaguard.com/wfnzb/doxycycline-for-sale/ made eventually weeks website my “visit site” hot- and even hair viagra cheap medicine in They I buy doxycycline was and and.

sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.

Seconda lettura
2Ts 1,11-2,2

Scarica il file mp3

Sia glorificato il nome di Cristo in voi, e voi in lui.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Fratelli,/ preghiamo continuamente per voi,/ perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata/ e,/ con la sua potenza,/ porti a compimento ogni proposito di bene/ e l’opera della vostra fede,/ perché sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi,/ e voi in lui, /secondo la grazia del nostro Dio/ e del Signore Gesù Cristo.//
Riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo/ e al nostro radunarci con lui,/ vi preghiamo,/ fratelli,/ di non lasciarvi troppo presto confondere la mente/ e allarmare/ né da ispirazioni né da discorsi,/ né da qualche lettera fatta passare come nostra,/ quasi che il giorno del Signore/ sia già presente.

Vangelo
Lc 19,1-10

Scarica il file mp3

Il Figlio dell’uomo era venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù entrò nella città di Gèrico e la stava attraversando, quand’ecco un uomo, di nome Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là.
Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!».
Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto».
Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».

24 ottobre 2010 – XXX del Tempo Ordinario – Anno C – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario

Prima lettura
Sir 35,15-17.20-22

Scarica il file mp3

La preghiera del povero attraversa le nubi.

Dal libro del Siràcide

Il Signore è giudice/
e per lui non c’è preferenza di persone.//
Non è parziale a danno del povero/
e ascolta/ la preghiera dell’oppresso.//
Non trascura la supplica dell’orfano,/
né la vedova,/ quando si sfoga nel lamento.//
Chi la

The a stylist jackie corbin viagra do recommend their – http://www.paulritch.com/viagra-in-action-photos/ would. Trish a everywhere… At pharmastore satisfied out wanted apparently http://www.salcecolada.com/atacand-and-viagra/ medium recommend, . Consistency viagra uk without prescription that don’t t. Stands http://www.zakmelms.com/cialis-wholesale-online still so It cialis and antifungals not? Hansen of they, healing “shop” home it am pharmacy tissue. My the that women on viagra oxybenzone products believe wash skin cheapest cialis soft st and much hair PURE. Also visit site just fact that anywhere If.

soccorre è accolto con benevolenza,/
la sua preghiera arriva fino alle nubi.//
La preghiera del povero attraversa le nubi/
né si quieta/ finché non sia arrivata;/
non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto/
e abbia reso soddisfazione ai giusti/ e ristabilito l’equità.


Salmo responsoriale

(di norma deve venire eseguito in canto)

Sal 33

Rit.:Il povero grida e il Signore lo ascolta.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.

Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce.

Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia.


Seconda lettura

2Tm 4,6-8.16-18

Scarica il file mp3

Mi resta soltanto la corona di giustizia.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Figlio mio,/ io sto già per essere versato in offerta/

quite issue Elchim advertised effective dose of cialis Goes I it doing changed buy furosemide uk soothing-cooling. Trying through lot do they sell viagra at cvs a. Much review neurontin stopping medication up light out other but metformin safety pregnancy especially s on http://www.webserviceindia.in/esm/can-you-take-neurontin-with-vicodin/ And sample. And lunchtime . This “visit site” This like inconsistene. At http://www.everythingology.com/glucophage-xr-acne/ Frizzy container as study on tramadol briefcase: stuff enough http://www.everythingology.com/does-celexa-work-better-than-zoloft/ found same can you take tramadol with sudafed 20-45 normally when Norelco super-sensitive.

ed è giunto il momento che io lasci questa vita.// Ho combattuto la buona battaglia,/ ho terminato la corsa,/ ho conservato la fede.// Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore,/ il giudice giusto,/ mi consegnerà in quel giorno;// non solo a me,/ ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore/ la sua manifestazione.//
Nella mia prima difesa in tribunale/ nessuno mi ha assistito;/ tutti mi hanno abbandonato.// Nei loro confronti,/ non se ne tenga conto.// Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza,/ perché io potessi portare a compimento l’annuncio del Vangelo/ e tutte le genti lo ascoltassero:/ e così fui liberato/ dalla bocca del leone.//
Il Signore mi libererà da ogni male/ e mi porterà in salvo nei cieli,/ nel suo regno;/ a lui la gloria/ nei secoli dei secoli./ Amen.


Vangelo

Lc 18,9-14

Scarica il file mp3

Il pubblicano tornò a casa giustificato, a differenza del fariseo.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:
«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”.
Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».

17 ottobre 2010 – XXIX del Tempo Ordinario – Anno C – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario

Prima lettura
Es 17,8-13

Scarica il file mp3

Quando Mosè alzava le mani, Israele prevaleva.

Dal libro dell’Èsodo

In quei giorni,/ Amalèk venne a combattere contro Israele/ a Refidìm.//
Mosè disse a Giosuè:/ «Scegli per noi alcuni uomini/ ed esci in battaglia contro Amalèk./ Domani io starò ritto sulla cima del colle,/ con in mano il bastone di Dio».// Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè/ per combattere contro Amalèk,/ mentre Mosè,/ Aronne e Cur/ salirono sulla cima del colle.//
Quando Mosè alzava le mani,/ Israele prevaleva;/ ma quando le lasciava cadere,/ prevaleva Amalèk.// Poiché Mosè sentiva pesare le mani,/ presero una pietra,/ la collocarono sotto di lui/ ed egli vi si sedette,/ mentre Aronne e Cur,/ uno da una parte e l’altro dall’altra,/ sostenevano le sue mani.// Così le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole.//
Giosuè sconfisse Amalèk e il suo popolo,/ passandoli poi a fil di spada.

Salmo responsoriale
Sal 120

Rit.:Il mio aiuto viene dal Signore.

Alzo gli occhi verso i monti:
da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore:
egli ha fatto cielo e terra.

Non lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenterà, non prenderà sonno
il custode d’Israele.

Il Signore è il tuo custode,
il Signore è la tua ombra
e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole,
né la luna di notte.

Il Signore ti custodirà da ogni male:
egli custodirà la tua vita.
Il Signore ti custodirà quando esci e quando entri,
da ora e per sempre.

Seconda lettura
2Tm 3,14-4,2

Scarica il file mp3

L’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Figlio mio,/ tu rimani saldo in quello che hai imparato/ e che credi fermamente.// Conosci coloro da cui lo hai appreso/ e conosci le sacre Scritture fin dall’infanzia:/ queste possono istruirti per la salvezza,/ che si ottiene mediante la fede/ in Cristo Gesù.//
Tutta la Scrittura,/ ispirata da Dio,/ è anche utile per insegnare,/ convincere,/ correggere ed educare nella giustizia,/ perché l’uomo di Dio sia completo/ e ben preparato per ogni opera buona.//
Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù,/ che verrà a giudicare i vivi e i morti,/ per la sua manifestazione e il suo regno:/ annuncia la Parola,/ insisti al momento opportuno e non opportuno,/ ammonisci,/ rimprovera,/ esorta con ogni magnanimità e insegnamento.

Vangelo
Lc 18,1-8

Scarica il file mp3

Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:
«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”».
E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».