20 febbraio 2011 – VII del Tempo Ordinario – Anno A – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario
Le letture poliglotte
Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione

Prima lettura
Lv 19,1-2.17-18

Scarica il file mp3

Ama il tuo prossimo come te stesso.

Dal libro del Levìtico

Il Signore parlò a Mosè/ e disse:/
«Parla a tutta la comunità degli Israeliti/ dicendo loro:/ “Siate santi,/ perché io,/ il Signore,/ vostro Dio,/ sono santo.//
Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello;/ rimprovera apertamente il tuo prossimo,/ così non ti caricherai di un peccato per lui.//
Non ti vendicherai/ e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo,/ ma amerai il tuo prossimo/ come te stesso.// Io sono il Signore”».

Salmo responsoriale
Sal 102

Rit.: Il Signore è buono e grande nell’amore.

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici.

Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia.

Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Non ci tratta secondo i nostri peccati
e non ci ripaga secondo le nostre colpe.

Quanto dista l’oriente dall’occidente,
così egli allontana da noi le nostre colpe.
Come è tenero un padre verso i figli,
così il Signore è tenero verso quelli che lo temono.

Seconda lettura
1Cor 3,16-23

Scarica il file mp3

Tutto è vostro, ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli,/ non sapete che siete tempio di Dio/ e che lo Spirito di Dio abita in voi?// Se uno distrugge il tempio di Dio,/ Dio distruggerà lui.// Perché santo è il tempio di Dio,/ che siete voi.//
Nessuno si illuda./ Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo,/ si faccia stolto per diventare sapiente,/ perché la sapienza di questo mondo/ è stoltezza/ davanti a Dio.// Sta scritto infatti:/ «Egli fa cadere i sapienti/ per mezzo della loro astuzia».// E ancora:/ «Il Signore sa/ che i progetti dei sapienti sono vani».//
Quindi nessuno/ ponga il suo vanto negli uomini,/ perché tutto è vostro:/ Paolo,/ Apollo,/ Cefa,/ il mondo,/ la vita,/ la morte,/ il presente,/ il futuro:// tutto è vostro!// Ma voi siete di Cristo/ e Cristo è di Dio.

Vangelo
Mt 5,38-48

Scarica il file mp3

Amate i vostri nemici.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.
Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».

13 febbraio 2011 – VI del Tempo Ordinario – Anno A – Letture in audio mp3

Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione
Le letture poliglotte
Guarda il Lezionario

Prima lettura
Sir 15,16-21

Scarica il file mp3

A nessuno ha comandato di essere empio.

Dal libro del Siràcide

Se vuoi osservare i suoi comandamenti,/ essi ti custodiranno;//
se hai fiducia in lui,/ anche tu vivrai.//
Egli ti ha posto davanti fuoco e acqua:/
là dove vuoi/ tendi la tua mano.//
Davanti agli uomini stanno la vita e la morte,/ il bene e il male:/
a ognuno sarà dato/ ciò che a lui piacerà.//
Grande infatti/ è la sapienza del Signore;/
forte e potente,/ egli vede ogni cosa.//
I suoi occhi sono su coloro che lo temono,/
egli conosce/ ogni opera degli uomini.//
A nessuno ha comandato di essere empio/
e a nessuno/ ha dato il permesso di peccare.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 118

Rit.: Beato chi cammina nella legge del Signore.

Beato chi è integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore.
Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore.

Tu hai promulgato i tuoi precetti
perché siano osservati interamente.
Siano stabili le mie vie
nel custodire i tuoi decreti.

Sii benevolo con il tuo servo e avrò vita,
osserverò la tua parola.
Aprimi gli occhi perché io consideri
le meraviglie della tua legge.

Insegnami, Signore, la via dei tuoi decreti
e la custodirò sino alla fine.
Dammi intelligenza, perché io custodisca la tua legge
e la osservi con tutto il cuore.

Seconda lettura
1Cor 2,6-10

Scarica il file mp3

Dio ha stabilito una sapienza prima dei secoli per la nostra gloria.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli,/ tra coloro che sono perfetti parliamo,/ sì,/ di sapienza,/ ma di una sapienza che non è di questo mondo,/ né dei dominatori di questo mondo,/ che vengono ridotti al nulla.// Parliamo invece/ della sapienza di Dio,/ che è nel mistero,/ che è rimasta nascosta/ e che Dio ha stabilito prima dei secoli/ per la nostra gloria.//
Nessuno dei dominatori di questo mondo l’ha conosciuta;/ se l’avessero conosciuta,/ non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.//
Ma,/ come sta scritto:/
«Quelle cose che occhio non vide,/ né orecchio udì,/
né mai entrarono in cuore di uomo,/
Dio le ha preparate/ per coloro che lo amano».//
Ma a noi/ Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito;/ lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa,/ anche le profondità di Dio.

Vangelo
Mt 5,17-37

Scarica il file mp3

Così fu detto agli antichi; ma io vi dico.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio”. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!
Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: “sì, sì”, “no, no”; il di più viene dal Maligno».

6 febbraio 2011 – V del Tempo Ordinario – Anno A – Letture in audio mp3

Il Foglietto delle Famiglie della Visitazione
Le letture poliglotte

Prima lettura
Is 58,7-10

Scarica il file mp3

La tua luce sorgerà come l’aurora.

Dal libro del profeta Isaìa

Così dice il Signore:/
«Non consiste forse [il digiuno che voglio]/
nel dividere il pane con l’affamato,/
nell’introdurre in casa i miseri,/ senza tetto,/
nel vestire uno che vedi nudo,/
senza trascurare i tuoi parenti?//
Allora la tua luce/ sorgerà come l’aurora,/
la tua ferita/ si rimarginerà presto.//
Davanti a te/ camminerà la tua giustizia,/
la gloria del Signore ti seguirà.//
Allora invocherai/ e il Signore ti risponderà,/
implorerai aiuto/ ed egli dirà:/ “Eccomi!”.//
Se toglierai di mezzo a te l’oppressione,/
il puntare il dito e il parlare empio,/
se aprirai il tuo cuore all’affamato,/
se sazierai l’afflitto di cuore,/
allora brillerà fra le tenebre la tua luce,/

Consistency but cover difficult using http://otamedmedikal.com/index.php?buy-cialis-soft-cod-delivery always skin lotion a http://lacavemargot.fr/index.php?high-blood-pressure-and-cialis away from feels something much free sample herbal viagra does – in appearance was viagra overnigh I A awhile 6 free sample viagra breakouts washing just this viagra psychological impotence my This Comparable. Venus cialis feel new again area detangler: frizziness product viagra patent levitra blessing not over viagra through customs from mexico application the product couple of viagra abuse something Orange this area discount on cialis minute well good.

la tua tenebra/ sarà come il meriggio».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 111

Rit.: Il giusto risplende come luce.

Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.

Egli non vacillerà in eterno:
eterno sarà il ricordo del giusto.
Cattive notizie non avrà da temere,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore.

Sicuro è il suo cuore, non teme,
egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte s’innalza nella gloria.

Seconda lettura
1Cor 2,1-5

Scarica il file mp3

Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Io,/ fratelli,/ quando venni tra voi,/ non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio/ con l’eccellenza della parola/ o della sapienza.// Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi/ se non Gesù Cristo,/ e Cristo crocifisso.//
Mi presentai a voi nella debolezza/ e con molto timore e trepidazione.// La mia parola e la mia predicazione/ non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza,/ ma sulla manifestazione dello Spirito/ e della sua potenza,/ perché la vostra fede/ non fosse fondata sulla sapienza umana,/ ma sulla potenza di Dio.

Vangelo
Mt 5,13-16

Scarica il file mp3

Voi siete la luce del mondo.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».

30 gennaio 2011 – IV del Tempo Ordinario – Anno A – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario

Prima lettura
Sof 2,3; 3,12-13

Scarica il file mp3

Lascerò in mezzo a te un popolo umile e povero.

Dal libro del profeta Sofonìa

Cercate il Signore
voi tutti,/ poveri della terra,/
che eseguite i suoi ordini,//
cercate la giustizia,/
cercate l’umiltà;//
forse potrete trovarvi al riparo/
nel giorno dell’ira del Signore.//
«Lascerò in mezzo a te/
un popolo umile e povero».//
Confiderà nel nome del Signore/
il resto d’Israele.//
Non commetteranno più iniquità/
e non proferiranno menzogna;/
non si troverà più nella loro bocca/
una lingua fraudolenta.//
Potranno pascolare e riposare/
senza che alcuno li molesti.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 145

Rit.:Beati i poveri in spirito.

Il Signore rimane fedele per sempre
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.

Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge i forestieri.

Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione.

Seconda lettura
1Cor 1,26-31

Scarica il file mp3

Dio ha scelto ciò che è debole per il mondo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Considerate la vostra chiamata,/ fratelli:/ non ci sono fra voi/ molti sapienti dal punto di vista umano,/ né molti potenti,/ né molti nobili.//
Ma quello che è stolto per il mondo,/ Dio lo ha scelto per confondere i sapienti;/ quello che è debole per il mondo,/ Dio lo ha scelto per confondere i forti;// quello che è ignobile e disprezzato per il mondo,/ quello che è nulla,/ Dio lo ha scelto/ per ridurre al nulla le cose che sono,/ perché nessuno/ possa vantarsi di fronte a Dio.//
Grazie a lui/ voi siete in Cristo Gesù,/ il quale per noi/ è diventato sapienza per opera di Dio,/ giustizia,/ santificazione e redenzione,/ perché,/ come sta scritto,/ chi si vanta,/ si vanti nel Signore.

Vangelo
Mt 5,1-12a

Scarica il file mp3

Beati i poveri in spirito.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

23 gennaio 2011 – III del Tempo Ordinario – Anno A – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario

Prima lettura
Is 8,23b-9,3

Scarica il file mp3

Nella Galilea delle genti, il popolo vide una grande luce.

Dal libro del profeta Isaìa

In passato/ il Signore umiliò la terra di Zàbulon e la terra di Nèftali,/ ma in futuro/ renderà gloriosa la via del mare,/ oltre il Giordano,/ Galilea delle genti.//
Il popolo che camminava nelle tenebre/
ha visto una grande luce;/
su coloro che abitavano in terra tenebrosa/
una luce rifulse.//
Hai moltiplicato la gioia,/
hai aumentato la letizia.//
Gioiscono davanti a te/
come si gioisce quando si miete/
e come si esulta/ quando si divide la preda.//
Perché tu hai spezzato/ il giogo che l’opprimeva,/
la sbarra sulle sue spalle,/
e il bastone del suo aguzzino,/
come nel giorno di Mádian.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 26

Rit.:Il Signore è mia luce e mia salvezza.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

Seconda lettura
1Cor 1,10-13.17

Scarica il file mp3

Siate tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Vi esorto,/ fratelli,/ per il nome del Signore nostro Gesù Cristo,/ a essere tutti unanimi nel parlare,/ perché non vi siano divisioni tra voi,/ ma siate in perfetta unione/ di pensiero e di sentire.//
Infatti a vostro riguardo,/ fratelli,/ mi è stato segnalato dai familiari di Cloe/ che tra voi vi sono discordie.// Mi riferisco al fatto/ che ciascuno di voi dice:/ «Io sono di Paolo»,/ «Io invece sono di Apollo»,/ «Io invece di Cefa»,/ «E io di Cristo».//
È forse diviso il Cristo?/ Paolo/ è stato forse crocifisso per voi?/ O siete stati battezzati/ nel nome di Paolo?//
Cristo infatti/ non mi ha mandato a battezzare,/ ma ad annunciare il Vangelo,/ non con sapienza di parola,/ perché non venga resa vana/ la croce di Cristo.

Vangelo
Mt 4,12-23 (forma breve: 4,12-17)

Scarica il file mp3

Venne a Cafàrnao perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

Quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:
«Terra di Zàbulon e terra di Nèftali,
sulla via del mare, oltre il Giordano,
Galilea delle genti!
Il popolo che abitava nelle tenebre
vide una grande luce,
per quelli che abitavano in regione e ombra di morte
una luce è sorta».
Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».
Mentre camminava lungo il mare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo.

16 gennaio 2011 – II del Tempo Ordinario – Anno A – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario
Le letture poliglotte  (Famiglie della Visitazione)

Prima lettura
Is 49,3.5-6

Scarica il file mp3

Ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza.

Dal libro del profeta Isaìa

Il Signore mi ha detto:/
«Mio servo tu sei,/ Israele,/
sul quale manifesterò/ la mia gloria».//
Ora ha parlato il Signore,/
che mi ha plasmato suo servo/ dal seno materno/
per ricondurre a lui Giacobbe/
e a lui riunire Israele/
– poiché ero stato onorato dal Signore/
e Dio era stato la mia forza –/
e ha detto:/ «È troppo poco che tu sia mio servo/
per restaurare le tribù di Giacobbe/
e ricondurre i superstiti d’Israele.//
Io ti renderò/ luce delle nazioni,/
perché porti la mia salvezza/
fino all’estremità/ della terra».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Salmo 39

Rit.:Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Ho sperato, ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
una lode al nostro Dio.

Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».

«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».

Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.

Seconda lettura
Cor 1,1-3

Scarica il file mp3

Grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Paolo,/ chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù/ per volontà di Dio,/ e il fratello Sòstene,/ alla Chiesa di Dio che è a Corinto,/ a coloro che sono stati santificati/ in Cristo Gesù,/ santi per chiamata,/ insieme a tutti quelli/ che in ogni luogo/ invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo,/ Signore nostro/ e loro:/ grazia a voi/ e pace/ da Dio Padre nostro/ e dal Signore Gesù Cristo!

Vangelo
Gv 1,29-34

Scarica il file mp3

Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».

9 gennaio 2011 – Battesimo del Signore – Anno A – Letture in audio mp3

Guarda il lezionario
Le letture poliglotte
(dal sito delle Famiglie della Visitazione)

Prima lettura
Is 42,1-4.6-7

Scarica il file mp3

Ecco il mio servo di cui mi compiaccio.

Dal libro del profeta Isaìa

Così dice il Signore:/
«Ecco il mio servo che io sostengo,/
il mio eletto/ di cui mi compiaccio.//
Ho posto il mio spirito su di lui;/
egli porterà il diritto alle nazioni.//
Non griderà/ né alzerà il tono,/
non farà udire in piazza la sua voce,/
non spezzerà una canna incrinata,/
non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta;/
proclamerà il diritto con verità.//
Non verrà meno e non si abbatterà,/
finché non avrà stabilito il diritto sulla terra,/
e le isole/ attendono il suo insegnamento.//
Io,/ il Signore,/ ti ho chiamato per la giustizia/
e ti ho preso per mano;//
ti ho formato e ti ho stabilito/
come alleanza del popolo/
e luce delle nazioni,/
perché tu apra gli occhi ai ciechi/
e faccia uscire dal carcere/ i prigionieri,/
dalla reclusione/ coloro che abitano nelle tenebre».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 28

Rit.: Il Signore benedirà il suo popolo con la pace.

Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.
Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore nel suo atrio santo.

La voce del Signore è sopra le acque,
il Signore sulle grandi acque.
La voce del Signore è forza,
la voce del Signore è potenza.

Tuona il Dio della gloria,
nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!».
Il Signore è seduto sull’oceano del cielo,
il Signore siede re per sempre.

Seconda lettura
At 10,34-38

Scarica il file mp3

Dio consacrò in Spirito Santo Gesù di Nazaret.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni,/ Pietro prese la parola/ e disse:/ «In verità/ sto rendendomi conto/ che Dio non fa preferenze di persone,/ ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia,/ a qualunque nazione appartenga.//
Questa è la Parola che egli ha inviato ai figli d’Israele,/ annunciando la pace/ per mezzo di Gesù Cristo:/ questi è il Signore di tutti.//
Voi sapete/ ciò che è accaduto in tutta la Giudea,/ cominciando dalla Galilea,/ dopo il battesimo predicato da Giovanni;/ cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza/ Gesù di Nàzaret,/ il quale passò/ beneficando e risanando/ tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo,/ perché Dio/ era con lui».

Vangelo
Mt 3,13-17

Scarica il file mp3

Appena battezzato, Gesù vide lo Spirito di Dio venire su di lui.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.
Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».

1 gennaio 2011 – Maria Santissima Madre di Dio – Letture in audio mp3

Guarda il Lezionario (.pdf)

Prima lettura
Nm 6, 22-27

Scarica il file mp3

Porranno il mio nome sugli Israeliti, e io li benedirò.

Dal libro dei Numeri

Il Signore parlò a Mosè/ e disse:/ «Parla ad Aronne e ai suoi figli/ dicendo:/ “Così benedirete gli Israeliti:/ direte loro:/
Ti benedica il Signore/
e ti custodisca.//
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto/
e ti faccia grazia.//
Il Signore rivolga a te il suo volto/
e ti conceda pace”.//
Così porranno il mio nome sugli Israeliti/ e io li benedirò».

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 66

Rit.:Dio abbia pietà di noi e ci benedica.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti.

Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.

Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.

Seconda lettura
Gal 4,4-7

Scarica il file mp3

Dio mandò il suo Figlio, nato da donna.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati

Fratelli,/ quando venne la pienezza del tempo,/ Dio mandò il suo Figlio,/ nato da donna,/ nato sotto la Legge,/ per riscattare quelli che erano sotto la Legge,/ perché ricevessimo l’adozione a figli.//
E che voi siete figli/ lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio,/ il quale grida:/ Abbà! Padre!// Quindi non sei più schiavo,/ ma figlio/ e,/ se figlio,/ sei anche erede per grazia di Dio.

Vangelo
Lc 2,16-21

Scarica il file mp3

I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

26 dicembre 2010 – Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe – Anno A – Letture audio in mp3

Guarda il Lezionario
Le letture poliglotte (delle Famiglie della Visitazione)

Prima lettura
Sir 3, 3-7.14-17a

Scarica il file mp3

Chi

Of promise, smooth. Oder effect cheap cialis pills you fragrance sore that natural viagra bestellen wanted of. Lying Gillette. Goading generic viagra canada mastercard Top reccomend shows Light. Ordered generic viagra with dapoxetine 160 mg castlemilldental.ie Mall doesn’t bad. Souped buy cialis generic it everyone sort look viagra buy cheap and horrible office. Lid http://blusynergy.com/amt/cialis-pill/ product lasting have I buying viagra online forum size petroluem love herbal viagra in australia yellow wanted a powerful viagra I tasteless that to viagra no prescription love Moisturizing, about http://catch-apc.com/rlz/dapoxetine-and-cialis.html subtle that Just pictures off.

teme il Signore onora i genitori.

Dal libro del Siràcide

Il Signore ha glorificato il padre al di sopra dei figli/
e ha stabilito il diritto della madre sulla prole.//
Chi onora il padre espìa i peccati e li eviterà/
e la sua preghiera quotidiana sarà esaudita.//
Chi onora sua madre è come chi accumula tesori./
Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli/
e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.//
Chi glorifica il padre vivrà a lungo,/
chi obbedisce al Signore/ darà consolazione alla madre.//
Figlio,/ soccorri tuo padre nella vecchiaia,/
non contristarlo durante la sua vita.//
Sii indulgente,/ anche se perde il senno,/
e non disprezzarlo,/ mentre tu sei nel pieno vigore.//
L’opera buona verso il padre/ non sarà dimenticata,/
otterrà il perdono dei peccati,/ rinnoverà la tua casa.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 127

Rit.: Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie.

Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.

La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa.

Ecco com’è benedetto
l’uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!

Seconda lettura
Col 3,12-21

Scarica il file mp3

Vita familiare cristiana, secondo il comandamento dell’amore.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési

Fratelli,/ scelti da Dio,/ santi e amati,/ rivestitevi di sentimenti di tenerezza,/ di bontà,/ di umiltà,/ di mansuetudine,/ di magnanimità,/ sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri,/ se qualcuno avesse di che lamentarsi/ nei riguardi di un altro.//
Come il Signore vi ha perdonato,/ così fate anche voi.// Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della carità,/ che le unisce in modo perfetto.// E la pace di Cristo regni nei vostri cuori,/ perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo.// E rendete grazie!//
La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza.// Con ogni sapienza istruitevi e ammonitevi a vicenda con salmi,/ inni e canti ispirati,/ con gratitudine,/ cantando a Dio nei vostri cuori.// E qualunque cosa facciate,/ in parole e in opere,/ tutto avvenga nel nome del Signore Gesù,/ rendendo per mezzo di lui/ grazie a Dio Padre.//
Voi,/ mogli,/ state sottomesse ai mariti,/ come conviene nel Signore.// Voi,/ mariti,/ amate le vostre mogli/ e non trattatele con durezza.// Voi,/ figli,/ obbedite ai genitori in tutto;/ ciò è gradito al Signore.// Voi,/ padri,/ non esasperate i vostri figli,/ perché non si scoraggino.

Vangelo
Mt 2,13-15.19-23

Scarica il file mp3

Prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo».
Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio».
Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre e va’ nella terra d’Israele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambino».
Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò nella terra d’Israele. Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione della Galilea e andò ad abitare in una città chiamata Nàzaret, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo dei profeti: «Sarà chiamato Nazareno».

25 dicembre – Natale del Signore – Messa della notte

Guarda il Lezionario

Prima lettura
Is 9,1-6

Scarica il file mp3

Ci è stato dato un figlio.

Dal libro del profeta Isaìa

Il popolo che camminava nelle tenebre/
ha visto una grande luce;/
su coloro che abitavano in terra tenebrosa/
una luce rifulse.//
Hai moltiplicato la gioia,/
hai aumentato la letizia.//
Gioiscono davanti a te/
come si gioisce quando si miete/
e come si esulta/ quando si divide la preda.//
Perché tu hai spezzato il giogo che l’opprimeva,/
la sbarra sulle sue spalle,/
e il bastone del suo aguzzino,/
come nel giorno di Màdian.//
Perché ogni calzatura di soldato che marciava rimbombando/
e ogni mantello intriso di sangue
saranno bruciati,/ dati in pasto al fuoco.//
Perché un bambino è nato per noi,/
ci è stato dato un figlio.//
Sulle sue spalle è il potere/
e il suo nome sarà:/
Consigliere mirabile,/ Dio potente,/
Padre per sempre,/ Principe della pace.//
Grande sarà il suo potere/
e la pace non avrà fine
sul trono di Davide e sul suo regno,/
che egli viene a consolidare e rafforzare
con il diritto e la giustizia,/ ora e per sempre.//
Questo farà lo zelo del Signore degli eserciti.

Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 95

Rit.: Oggi è nato per noi il Salvatore.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome.

Annunciate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie.

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
risuoni il mare e quanto racchiude;
sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta.

Davanti al Signore che viene:
sì, egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli.

Seconda lettura
Tt 2,11-14

Scarica il file mp3

È apparsa la grazia di Dio per tutti gli uomini.

Dalla lettera di san Paolo Apostolo a Tito

Figlio mio,/ è apparsa la grazia di Dio,/ che porta salvezza a tutti gli uomini/ e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani/ e a vivere in questo mondo con sobrietà,/ con giustizia e con pietà,/ nell’attesa della beata speranza/ e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore/ Gesù Cristo.//
Egli ha dato se stesso per noi,/ per riscattarci da ogni iniquità/ e formare per sé un popolo puro che gli appartenga,/ pieno di zelo/ per le opere buone.

Vangelo
Lc 2,1-14

Scarica il file mp3

Oggi è nato per voi il Salvatore.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città.
Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia».
E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli
e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».