integrale dela Bibbia, abbiamo ultimamente pubblicato l’audio integrale del Primo Libro di Samuele. Ci introduciamo così sempre di più nella bellissima narrazione dei libri storici. Già online anche i primi capitoli del Secondo Libro di Samuele.
Il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra; e non ve n’è altro. Scarica il file mp3
Dal libro del Deuteronòmio
Mosè parlò al popolo dicendo:/
«Interroga pure i tempi antichi,/ che furono prima di te:// dal giorno in cui Dio creò l’uomo sulla terra/ e da un’estremità all’altra dei cieli,/ vi fu mai cosa grande come questa/ e si udì mai cosa simile a questa?// Che cioè un popolo/ abbia udito la voce di Dio/ parlare dal fuoco,/ come l’hai udita tu,/ e che rimanesse vivo?//
O ha mai tentato un dio/ di andare a scegliersi una nazione/ in mezzo a un’altra/ con prove,/ segni,/ prodigi e battaglie,/ con mano potente e braccio teso e grandi terrori,/ come fece per voi il Signore,/ vostro Dio,/ in Egitto,/ sotto i tuoi occhi?//
Sappi dunque oggi/ e medita bene nel tuo cuore/ che il Signore è Dio/ lassù nei cieli e quaggiù sulla terra:/ non ve n’è altro.//
Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandi che oggi ti do,/ perché sia felice tu e i tuoi figli dopo di te/ e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore,/ tuo Dio,/ ti dà per sempre».
Salmo responsoriale Sal 32
Rit.:Beato il popolo scelto dal Signore.
Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra.
Dalla parola del Signore furono fatti i cieli,
dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
Perché egli parlò e tutto fu creato,
comandò e tutto fu compiuto.
Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.
L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo.
Seconda lettura
Rm 8,14-17
Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».
Fratelli,/ tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio,/ questi sono figli di Dio.// E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi/ per ricadere nella paura,/ ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi,/ per mezzo del quale gridiamo:/ «Abbà!/ Padre!/».
Lo Spirito stesso,/ insieme al nostro spirito,/ attesta che siamo figli di Dio.// E se siamo figli,/ siamo anche eredi:// eredi di Dio,/ coeredi di Cristo,/ se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze/ per partecipare anche/ alla sua gloria.
Canto al Vangelo (Ap 1,8) Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
a Dio, che è, che era e che viene. Alleluia.
Vangelo
Mt 28,16-20
Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
In quel tempo,/ gli undici discepoli andarono in Galilea,/ sul monte che Gesù aveva loro indicato.//
Quando lo videro,/ si prostrarono.// Essi però dubitarono.//
Gesù si avvicinò e disse loro:/ «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra.// Andate dunque/ e fate discepoli tutti i popoli,/ battezzandoli nel nome del Padre/ e del Figlio/ e dello Spirito Santo,/ insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato.// Ed ecco,/ io sono con voi tutti i giorni,/ fino alla fine del mondo».
Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare
Dagli Atti degli Apostoli
Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste,/ si trovavano tutti insieme nello stesso luogo.// Venne all’improvviso dal cielo un fragore,/ quasi un vento che si abbatte impetuoso,/ e riempì tutta la casa/ dove stavano.// Apparvero loro lingue come di fuoco,/ che si dividevano,/ e si posarono su ciascuno di loro,/ e tutti furono colmati di Spirito Santo/ e cominciarono a parlare in altre lingue,/ nel modo in cui lo Spirito/ dava loro il potere di esprimersi.//
Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti,/ di ogni nazione che è sotto il cielo.// A quel rumore,/ la folla si radunò e rimase turbata,/ perché ciascuno li udiva parlare/ nella propria lingua.// Erano stupiti e,/ fuori di sé per la meraviglia,/ dicevano:/ «Tutti costoro che parlano/ non sono forse Galilei?// E come mai ciascuno di noi/ sente parlare nella propria lingua nativa?// Siamo Parti,/ Medi,/ Elamìti;/ abitanti della Mesopotamia,/ della Giudea e della Cappadòcia,/ del Ponto e dell’Asia,/ della Frigia e della Panfìlia,/ dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene,/ Romani qui residenti,/ Giudei e proséliti,/ Cretesi e Arabi,/ e li udiamo parlare nelle nostre lingue/ delle grandi opere di Dio».
Salmo responsoriale (di norma deve venire eseguito in canto) Sal 103
Rit.: Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.
Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature.
Togli loro il respiro: muoiono,
e ritornano nella loro polvere.
Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.
Sia per sempre la gloria del Signore;
gioisca il Signore delle sue opere.
A lui sia gradito il mio canto,
io gioirò nel Signore.
Fratelli,/ camminate secondo lo Spirito/ e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne.// La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito/ e lo Spirito ha desideri contrari alla carne;/ queste cose si oppongono a vicenda,/ sicché voi non fate/ quello che vorreste.//
Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito,/ non siete sotto la Legge.// Del resto sono ben note le opere della carne:/ fornicazione,/ impurità,/ dissolutezza,/ idolatria,/ stregonerie,/ inimicizie,/ discordia,/ gelosia,/ dissensi,/ divisioni,/ fazioni,/ invidie,/ ubriachezze,/ orge/ e cose del genere.// Riguardo a queste cose vi preavviso,/ come già ho detto:/ chi le compie non erediterà il regno di Dio.// Il frutto dello Spirito invece è amore,/ gioia,/ pace,/ magnanimità,/ benevolenza,/ bontà,/ fedeltà,/ mitezza,/ dominio di sé;/ contro queste cose non c’è Legge.//
Quelli che sono di Cristo Gesù/ hanno crocifisso la carne/ con le sue passioni e i suoi desideri.// Perciò se viviamo dello Spirito,/ camminiamo anche secondo lo Spirito.
Canto al Vangelo Alleluia, alleluia.
Vieni, Santo Spirito,
riempi i cuori dei tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore. Alleluia.
Lo Spirito di verità vi guiderà alla verità tutta intera. + Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo,/ Gesù disse ai suoi discepoli:/
«Quando verrà il Paràclito,/ che io vi manderò dal Padre,/ lo Spirito della verità che procede dal Padre,/ egli darà testimonianza di me;/ e anche voi date testimonianza,/ perché siete con me fin dal principio.//
Molte cose ho ancora da dirvi,/ ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.// Quando verrà lui,/ lo Spirito della verità,/ vi guiderà a tutta la verità,/ perché non parlerà da se stesso,/ ma dirà tutto ciò che avrà udito/ e vi annuncerà le cose future.// Egli mi glorificherà,/ perché prenderà da quel che è mio/ e ve lo annuncerà.// Tutto quello che il Padre possiede è mio;/ per questo ho detto che prenderà da quel che è mio/ e ve lo annuncerà».
Nel primo racconto,/ o Teòfilo,/ ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò/ dagli inizi/ fino al giorno in cui fu assunto in cielo,/ dopo aver dato disposizioni/ agli apostoli che si era scelti/ per mezzo dello Spirito Santo.//
Egli si mostrò a essi vivo,/ dopo la sua passione,/ con molte prove,/ durante quaranta giorni,/ apparendo loro/ e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio.// Mentre si trovava a tavola con essi,/ ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme,/ ma di attendere/ l’adempimento della promessa del Padre,/ «quella/ – disse/ – che voi avete udito da me:/ Giovanni battezzò con acqua,/ voi invece,/ tra non molti giorni,/ sarete battezzati in Spirito Santo».//
Quelli dunque che erano con lui/ gli domandavano:/ «Signore,/ è questo il tempo/ nel quale ricostituirai il regno per Israele?».// Ma egli rispose:/ «Non spetta a voi/ conoscere tempi o momenti/ che il Padre ha riservato al suo potere,/ ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi,/ e di me sarete testimoni a Gerusalemme,/ in tutta la Giudea e la Samarìa/ e fino ai confini della terra».//
Detto questo,/ mentre lo guardavano,/ fu elevato in alto/ e una nube lo sottrasse ai loro occhi.// Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava,/ quand’ecco due uomini in bianche vesti/ si presentarono a loro e dissero:/ «Uomini di Galilea,/ perché state a guardare il cielo?// Questo Gesù,/ che di mezzo a voi è stato assunto in cielo,/ verrà allo stesso modo/ in cui l’avete visto andare in cielo».
Salmo responsoriale
(di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 46
Rit.:Ascende il Signore tra canti di gioia.
Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.
Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni,
cantate inni al nostro re, cantate inni.
Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.
Fratelli,/ io,/ prigioniero a motivo del Signore,/ vi esorto:/ comportatevi in maniera degna/ della chiamata che avete ricevuto,/ con ogni umiltà,/ dolcezza e magnanimità,/ sopportandovi a vicenda nell’amore,/ avendo a cuore/ di conservare l’unità dello spirito/ per mezzo del vincolo della pace.//
Un solo corpo e un solo spirito,/ come una sola è la speranza/ alla quale siete stati chiamati,/ quella della vostra vocazione;/ un solo Signore,/ una sola fede,/ un solo battesimo.// Un solo Dio e Padre di tutti,/ che è al di sopra di tutti,/ opera per mezzo di tutti/ ed è presente in tutti.//
A ciascuno di noi,/ tuttavia,/ è stata data la grazia/ secondo la misura del dono di Cristo.// Per questo è detto:/ «Asceso in alto,/ ha portato con sé prigionieri,/ ha distribuito doni agli uomini».// Ma cosa significa che ascese,/ se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?// Colui che discese/ è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli,/ per essere pienezza/ di tutte le cose.//
Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli,/ ad altri di essere profeti,/ ad altri ancora di essere evangelisti,/ ad altri di essere pastori e maestri,/ per preparare i fratelli a compiere il ministero,/ allo scopo di edificare il corpo di Cristo,/ finché arriviamo tutti all’unità della fede/ e della conoscenza del Figlio di Dio,/ fino all’uomo perfetto,/ fino a raggiungere/ la misura della pienezza di Cristo.
Canto al Vangelo (Mt 28,19.20) Alleluia, alleluia.
Andate e fate discepoli tutti i popoli, dice il Signore.
Ecco, io sono con voi tutti i giorni,
fino alla fine del mondo. Alleluia.
Il Signore fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo,/ [Gesù apparve agli Undici]/ e disse loro:/ «Andate in tutto il mondo/ e proclamate il Vangelo a ogni creatura.// Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato,/ ma chi non crederà sarà condannato.// Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono:/ nel mio nome scacceranno demòni,/ parleranno lingue nuove,/ prenderanno in mano serpenti e,/ se berranno qualche veleno,/ non recherà loro danno;// imporranno le mani ai malati/ e questi guariranno».//
Il Signore Gesù,/ dopo aver parlato con loro,/ fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.//
Allora essi partirono/ e predicarono dappertutto,/ mentre il Signore agiva insieme con loro/ e confermava la Parola/ con i segni che la accompagnavano.
Anche sui pagani si è effuso il dono dello Spirito Santo.
Dagli Atti degli Apostoli
Avvenne che,/ mentre Pietro stava per entrare [nella casa di Cornelio],/ questi gli andò incontro/ e si gettò ai suoi piedi per rendergli omaggio.// Ma Pietro lo rialzò,/ dicendo:/ «Àlzati:/ anche io sono un uomo!».//
Poi prese la parola e disse:/ «In verità sto rendendomi conto/ che Dio non fa preferenze di persone,/ ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia,/ a qualunque nazione appartenga».//
Pietro stava ancora dicendo queste cose,/ quando lo Spirito Santo discese/ sopra tutti coloro che ascoltavano la Parola.// E i fedeli circoncisi,/ che erano venuti con Pietro,/ si stupirono/ che anche sui pagani si fosse effuso il dono dello Spirito Santo;/ li sentivano infatti parlare in altre lingue/ e glorificare Dio.// Allora Pietro disse:/ «Chi può impedire/ che siano battezzati nell’acqua/ questi che hanno ricevuto,/ come noi,/ lo Spirito Santo?».// E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo.// Quindi lo pregarono/ di fermarsi alcuni giorni.
Salmo responsoriale (di norma deve venire eseguito in canto)
Sal 97 Rit.: Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele.
Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!
Carissimi,/ amiamoci gli uni gli altri,/ perché l’amore è da Dio:/ chiunque ama è stato generato da Dio/ e conosce Dio.// Chi non ama/ non ha conosciuto Dio,/ perché Dio è amore.//
In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi:/ Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito,/ perché noi avessimo la vita/ per mezzo di lui.//
In questo sta l’amore:/ non siamo stati noi ad amare Dio,/ ma è lui che ha amato noi/ e ha mandato il suo Figlio// come vittima di espiazione/ per i nostri peccati.
Canto al Vangelo (Gv 14,23) Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui. Alleluia.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo,/ Gesù disse ai suoi discepoli:/ «Come il Padre ha amato me,/ anche io ho amato voi.// Rimanete nel mio amore.// Se osserverete i miei comandamenti,/ rimarrete nel mio amore,/ come io ho osservato i comandamenti del Padre mio/ e rimango nel suo amore.// Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi/ e la vostra gioia sia piena.//
Questo è il mio comandamento:/ che vi amiate gli uni gli altri/ come io ho amato voi.// Nessuno ha un amore più grande di questo:/ dare la sua vita per i propri amici.// Voi siete miei amici,/ se fate ciò che io vi comando.// Non vi chiamo più servi,/ perché il servo non sa quello che fa il suo padrone;/ ma vi ho chiamato amici,/ perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.//
Non voi avete scelto me,/ ma io ho scelto voi/ e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto/ e il vostro frutto rimanga;/ perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome,/ ve lo conceda.// Questo vi comando:/ che vi amiate gli uni gli altri».
Bàrnaba raccontò agli apostoli come durante il viaggio Paolo aveva visto il Signore.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni,/ Saulo,/ venuto a Gerusalemme,/ cercava di unirsi ai discepoli,/ ma tutti avevano paura di lui,/ non credendo che fosse un discepolo.// Allora Bàrnaba lo prese con sé,/ lo condusse dagli apostoli/ e raccontò loro come,/ durante il viaggio,/ aveva visto il Signore che gli aveva parlato/ e come in Damasco aveva predicato con coraggio/ nel nome di Gesù.// Così egli poté stare con loro/ e andava e veniva in Gerusalemme,/ predicando apertamente nel nome del Signore.// Parlava e discuteva con quelli di lingua greca;/ ma questi tentavano di ucciderlo.// Quando vennero a saperlo,/ i fratelli lo condussero a Cesarèa/ e lo fecero partire per Tarso.// La Chiesa era dunque in pace per tutta la Giudea,/ la Galilea e la Samarìa:/ si consolidava e camminava nel timore del Signore e,/ con il conforto dello Spirito Santo,/ cresceva di numero.
Salmo responsoriale Sal 21
Rit.: A te la mia lode, Signore, nella grande assemblea.
Scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli. I poveri mangeranno e saranno saziati, loderanno il Signore quanti lo cercano; il vostro cuore viva per sempre!
Ricorderanno e torneranno al Signore tutti i confini della terra; davanti a te si prostreranno tutte le famiglie dei popoli.
A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra, davanti a lui si curveranno quanti discendono nella polvere.
Ma io vivrò per lui, lo servirà la mia discendenza. Si parlerà del Signore alla generazione che viene; annunceranno la sua giustizia; al popolo che nascerà diranno: «Ecco l’opera del Signore!».
Questo è il suo comandamento: che crediamo e amiamo.
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
Figlioli,/ non amiamo a parole/ né con la lingua,/ ma con i fatti/ e nella verità.// In questo conosceremo che siamo dalla verità/ e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore,/ qualunque cosa esso ci rimproveri.// Dio è più grande del nostro cuore/ e conosce ogni cosa.// Carissimi,/ se il nostro cuore non ci rimprovera nulla,/ abbiamo fiducia in Dio,/ e qualunque cosa chiediamo,/ la riceviamo da lui,/ perché osserviamo i suoi comandamenti/ e facciamo quello che gli è gradito.// Questo è il suo comandamento:/ che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo/ e ci amiamo gli uni gli altri,/ secondo il precetto che ci ha dato.// Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio/ e Dio in lui.// In questo conosciamo che egli rimane in noi:/ dallo Spirito che ci ha dato.
Canto al Vangelo (Gv 15,4.5) Alleluia, alleluia. Rimanete in me e io in voi, dice il Signore, chi rimane in me porta molto frutto. Alleluia.
In quel tempo,/ Gesù disse ai suoi discepoli:/ «Io sono la vite vera/ e il Padre mio è l’agricoltore.// Ogni tralcio che in me non porta frutto,/ lo taglia,/ e ogni tralcio che porta frutto,/ lo pota/ perché porti più frutto.// Voi siete già puri,/ a causa della parola che vi ho annunciato.// Rimanete in me e io in voi.// Come il tralcio non può portare frutto da se stesso/ se non rimane nella vite,/ così neanche voi/ se non rimanete in me.// Io sono la vite,/ voi i tralci./ Chi rimane in me,/ e io in lui,/ porta molto frutto,/ perché senza
di me/ non potete far nulla.// Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio/ e secca;/ poi lo raccolgono,/ lo gettano nel fuoco/ e lo bruciano.// Se rimanete in me/ e le mie parole rimangono in voi,/ chiedete quello che volete/ e vi sarà fatto.// In questo è glorificato il Padre mio:/ che portiate molto frutto/ e diventiate miei discepoli».
In quei giorni,/ Pietro,/ colmato di Spirito Santo,/ disse loro:/
«Capi del popolo e anziani,/ visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo,/ e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato,/ sia noto a tutti voi/ e a tutto il popolo d’Israele:/ nel nome di Gesù Cristo il Nazareno,/ che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti,/ costui vi sta innanzi risanato.//
Questo Gesù è la pietra,/ che è stata scartata da voi,/ costruttori,/ e che è diventata la pietra d’angolo.//
In nessun altro c’è salvezza;/ non vi è infatti,/ sotto il cielo,/ altro nome dato agli uomini,/ nel quale è stabilito che noi siamo salvati».
Salmo responsoriale (di norma deve venire eseguito in canto) Sal 117
Rit.: La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.
Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.
Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Carissimi,/ vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio,/ e lo siamo realmente!// Per questo il mondo non ci conosce:/ perché non ha conosciuto lui.//
Carissimi,/ noi fin d’ora siamo figli di Dio,/ ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato.// Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato,/ noi saremo simili a lui,/ perché lo vedremo così come egli è.
Canto al Vangelo (Gv 10,14) Alleluia, alleluia.
Io sono il buon pastore, dice il Signore,
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. Alleluia.
In quel tempo,/ Gesù disse:/ «Io sono il buon pastore.// Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.// Il mercenario/ – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono/ – vede venire il lupo,/ abbandona le pecore e fugge,/ e il lupo le rapisce e le disperde;// perché è un mercenario/ e non gli importa delle pecore.//
Io sono il buon pastore,/ conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me,/ così come il Padre conosce me/ e io conosco il Padre,/ e do la mia vita per le pecore.// E ho altre pecore che non provengono da questo recinto:/ anche quelle io devo guidare.// Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge,/ un solo pastore.//
Per questo il Padre mi ama:/ perché io do la mia vita,/ per poi riprenderla di nuovo.// Nessuno me la toglie:/ io la do da me stesso.// Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo.// Questo è il comando/ che ho ricevuto dal Padre mio».
Abbiamo terminato la lettura integrale del Libro dei Giudici, ed è ora disponibile in audio nella nostra sezione “Bibbia in mp3”, suddiviso per capitoli e anche raccolto in un’unica cartella compressa.
Avete ucciso l’autore della vita, ma Dio l’ha risuscitato dai morti.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni,/ Pietro disse al popolo:/ «Il Dio di Abramo,/ il Dio di Isacco,/ il Dio di Giacobbe,/ il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù,/ che voi avete consegnato e rinnegato/ di fronte a Pilato,/ mentre egli aveva deciso di liberarlo;// voi invece avete rinnegato il Santo e il Giusto,/ e avete chiesto che vi fosse graziato un assassino.// Avete ucciso l’autore della vita,/ ma Dio l’ha risuscitato dai morti:/ noi ne siamo testimoni.//
Ora,/ fratelli,/ io so che voi avete agito per ignoranza,/ come pure i vostri capi.// Ma Dio ha così compiuto ciò che aveva preannunciato per bocca di tutti i profeti,/ che cioè il suo Cristo doveva soffrire.// Convertitevi dunque e cambiate vita,/ perché siano cancellati/ i vostri peccati».
Salmo responsoriale (di norma deve venire eseguito in canto) Sal 4
Rit.: Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
Quando t’invoco, rispondimi, Dio della mia giustizia!
Nell’angoscia mi hai dato sollievo;
pietà di me, ascolta la mia preghiera.
Sappiatelo: il Signore fa prodigi per il suo fedele;
il Signore mi ascolta quando lo invoco.
Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene,
se da noi, Signore, è fuggita la luce del tuo volto?».
In pace mi corico e subito mi addormento,
perché tu solo, Signore, fiducioso mi fai riposare.
Gesù Cristo è vittima di espiazione per i nostri peccati e per quelli di tutto il mondo.
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
Figlioli miei,/ vi scrivo queste cose perché non pecchiate;/ ma se qualcuno ha peccato,/ abbiamo un Paràclito presso il Padre:/ Gesù Cristo,/ il giusto.// È lui la vittima di espiazione per i nostri peccati;/ non soltanto per i nostri,/ ma anche per quelli di tutto il mondo.//
Da questo sappiamo di averlo conosciuto:/ se osserviamo i suoi comandamenti.// Chi dice:/ «Lo conosco»,/ e non osserva i suoi comandamenti,/ è bugiardo/ e in lui non c’è la verità.// Chi invece osserva la sua parola,/ in lui l’amore di Dio è veramente perfetto.
Canto al Vangelo (Lc 24,32) Alleluia, alleluia.
Signore Gesù, facci comprendere le Scritture;
arde il nostro cuore mentre ci parli. Alleluia.
Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo,/ [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus]/ narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro]/ ciò che era accaduto lungo la via/ e come avevano riconosciuto [Gesù]/ nello spezzare il pane.//
Mentre essi parlavano di queste cose,/ Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse:/ «Pace a voi!».// Sconvolti e pieni di paura,/ credevano di vedere un fantasma.// Ma egli disse loro:/ «Perché siete turbati,/ e perché sorgono dubbi nel vostro cuore?// Guardate le mie mani e i miei piedi:/ sono proprio io!/ Toccatemi e guardate;/ un fantasma non ha carne e ossa,/ come vedete che io ho».// Dicendo questo,/ mostrò loro le mani e i piedi.// Ma poiché per la gioia non credevano ancora/ ed erano pieni di stupore,/ disse:/ «Avete qui qualche cosa da mangiare?».// Gli offrirono una porzione di pesce arrostito;/ egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.//
Poi disse:/ «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi:/ bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè,/ nei Profeti e nei Salmi».// Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture/ e disse loro:// «Così sta scritto:/ il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno,/ e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati,/ cominciando da Gerusalemme.// Di questo voi siete testimoni».
Abbiamo intrapreso la lettura del libro dei Giudici, che andrà ad inserirsi nella nostra “Bibbia in mp3”. Per ora, sono presenti i primi cinque capitoli.